Le vostre storie – L’amicizia tra Teresa e Tania nel nome dei gatti

Nel mondo del volontariato, purtroppo, la rivalità tra enti e singoli è più che frequente, quasi che la solidarietà e le prestazioni andassero sempre comparate. Eppure, non sempre è così: e ce lo dimostra l’amicizia tra Teresa e Tania nel nome dei gatti, raccontataci da Teresa.

banner

Teresa è una signora che, con grande cuore, ha aperto la sua casa a cinque gatti. E anche quando, a causa di un incidente, non è più riuscita a ottenere un lavoro degno di tal nome, non ha pensato minimamente di rinunciare a loro. Al contrario, ha aperto una pagina per raccogliere fondi di tanto in tanto, “Cuore di mamma gatta e il circolino dei baffi lunghi“.

Della rete internet si può dire bene o male, ma senza dubbio ha permesso a molte persone di entrare in contatto a discapito di interessi differenti o distanza geografica. Proprio grazie a Facebook Teresa ha conosciuto Tania, con cui aveva in comune l’appartenenza a un gruppo a tema gatti. Teresa ha così scoperto che la sua nuova amica aveva undici mici tutti ex randagi accolti dalla strada, dove essendo malati o vecchietti sarebbero certamente morti. In più, si prende cura anche altri cinque gatti, che vivono liberamente e non si sono mai voluti far addomesticare, tutti sterilizzati a sue spese.

E non solo, ha aiutato in passato anche altre volontarie, come Rosella Ferrero. Anche Tania ha una sua pagina, “L’allegra gatteria di Tania“.

Ci racconta Teresa:

“Così grazie a un suo zio che non sapevo abitasse nelle mie zone riuscimmo a vederci di persona, mi accompagnò a trovarla e così potei vedere gli enormi sacrifici che questa ragazza,

con un lavoretto di tre giorni alla settimana, faceva per poter garantire un minimo di cibo ai suoi mici”

Il più recente capitolo che ha visto brillare l’amicizia tra Teresa e Tania nel nome dei gatti risale alla scorsa estate. Ad agosto è capitato a casa di Tania l’ennesimo micio bisognoso, lasciato indietro dalla sua famiglia recentemente trasferitasi. Il micio non era solo affamato: aveva problemi di salute evidenti, così Tania non ha esitato a farlo visitare. Il risultato ha rivelato una positività alla FIV, la cosiddetta “HIV felina” che abbassa le difese immunitarie. Senza pensarci un attimo, Tania lo ha adottato e rimesso in salute.

Queste due donne meritano di vedere raccontata la loro storia, in quanto sono un esempio di collaborazione, buon cuore e tenacia di rado si incontra ormai a questo mondo.

Chi volesse aiutarle, può visitare le loro pagine Facebook: periodicamente vengono aperte lotterie a sostegno dei loro mici, a cui si può partecipare con minimo sforzo economico. Noi stessi abbiamo effettuato una donazione in oggetti del nostro brand da poter rivendere per raccogliere un po’ di fondi.

E noi speriamo proprio di fare da tramite porgendo loro una zampa!