Le vostre storie – Margot, micia rossa quasi miracolata
Il fato, lo si sa, è una ruota che gira. C’è chi, baciato dalla fortuna, poco si impegna e tanto ottiene grazie a fortunate congiunzioni di eventi; e chi invece sembra perseguitato dalla sfortuna, nonostante tutti i suoi sforzi.
Il fato ha sicuramente favorito Margot, micia rossa quasi miracolata che, fossero andate diversamente le cose, sarebbe forse perita in una notte piovosa. Rebecca, la sua umana, ci ha raccontato questa splendida storia.
Una storia, la sua, che inizia con mamma gatta Clotilde. Clotilde una di quelle gatte dall’indole mista: incapace di adattarsi a una casa e innamorata del vagabondaggio, ma al contempo affezionata agli umani a cui si era piano piano avvicinata. Lei viveva infatti nella corte e nelle campagne pavesi di un agricoltore, conoscente e amico di Rebecca e della sua famiglia
Un giorno dell’inverno del 2011, Clotilde si rivelò essere incinta ma non rinunciò, comunque, alla sua indole girovaga. E una notte di metà marzo dello stesso anno, durante un potente temporale, è scomparsa… lasciando dietro di sé una piccola gemma: Margot.
Margot riposava, senza la sua mamma, in una cesta accogliente. Aveva solo 20 giorni, allora, ma l’agricoltore che aveva trovato il cucciolo non aveva purtroppo tempo e modo di svezzarlo. Così, chiese aiuto a Rebecca stessa, che accettò con piacere.
Allora, Margot era grande meno di un palmo di mano, piccola e fragile. Tanto che il veterinario, interpellato per una visita e qualche consiglio sullo svezzamento, espresse i suoi dubbi sulla possibilità di sopravvivenza della piccina. Nondimeno, Rebecca e la sua famiglia hanno comunque tentato l’impresa. Con determinazione e costanza, l’hanno nutrita dapprima utilizzando le apposite siringhe riempite di latte, poi a suon di omogeneizzati con pollo frullato di cui la piccola si è dimostrata particolarmente ghiotta.
E come dimostrano queste foto, Rebecca e la sua famiglia ce l’hanno fatta eccome! Margot, micia rossa quasi miracolata, oggi è una viziatissima e pigra gatta di casa, che ama dormire sotto il portico, mangiare e farsi coccolare da tutti. Al contrario di sua madre, non esce in strada in quanto ha paura del mondo esterno.
Così come il piccolo Pipe, Margot è stata salvata da un buon cuore. Buona vita, Margot!