Le vostre storie – Snowgold, gatto del Bengala molto speciale
Si pensa spesso che esista una linea di demarcazione pressoché netta tra i gatti di razza e i gatti comuni, in quanto i primi vengono allevati al preciso scopo di essere venduti, e pertanto rischiano meno facilmente l’abbandono da parte di chi ha pagato fior fiore di denaro per averli, mentre i secondi devono sperare nel buon cuore umano. In questo ordine di pensiero, si dimentica spesso che entrambi sono, allo stesso modo, creature bisognose di amore.
Per non parlare di come lo status di gatto di razza faccia sì che certe condizioni fisiche abbassino il valore commerciale di un animale, rendendolo una sorta di pariah tra i suoi simili. Per fortuna la storia di Snowgold, gatto del Bengala molto speciale, dimostra che c’è chi sa guardare oltre qualsiasi pedigree. Di Snowgold ha raccontato a GcomeGatto proprio la sua mamma umana, Daiana.
Quella di Daiana per i gatti del Bengala è nata come una fascinazione, il cui primo germoglio è stato piantato in occasione di una mostra felina tenutasi a Novara. A colpirla, in particolare, è stata la bellezza di Ice Queen, gatta dell’allevamento Berioska.
Proprio Ice Queen, successivamente, ha partorito Snowgold. Il piccolo, però, è nato con la sindrome nota come ipoplasia cerebellare felina: una condizione clinica legata al sottosviluppo del cervelletto che causa difficoltà nella locomozione, tremori della testa e talvolta problemi di vista.
Quando, circa un anno dopo quella fatidica mostra di Novara, Daiana ha contattato l’allevamento in cerca di informazioni, le è stato proposto proprio Snowgold. Per lui cercavano qualcuno che potesse dargli tutto l’amore che meritava, e Daiana sembrava proprio la persona giusta.
Quando è entrato nella sua nuova casa aveva circa quattro mesi, ed era intimidito, spaventato da quel cambiamento di vita.
Presto, però, è sbocciato nel micione dal carattere forte e sicuro di sé che è ad oggi.
Snowgold, gatto del Bengala molto speciale, è diventato il capetto di casa, nonché la personalità felina più forte del trio. Infatti, ha un fratello e una sorella a quattro zampe, entrambi dal pelo candido.
Il maschio della coppia lo adora, mentre la femmina ne è un po’ intimorita, ma hanno comunque entrambi un buon rapporto con Snowgold.
Ma come impatta l’ipoplasia cerebellare sulla vita di Snowgold?
C’è da dire che lui non sembra preoccuparsene granché!
“È matto e trotterella come un cavallo, perché ha capito che se mantiene un passo veloce trotterellando riesce a mantenere l’equilibrio e un’andatura stabile”, racconta Daiana.
Stando alla sua umana, “La sindrome cerebellare lo ha reso così impacciato e goffo che ogni sua azione si tramuta in una scena comica; fa un sacco di cose stupide che lo rendono irresistibile, per esempio quando si mette a fare le pazzie sul divano perché si sta annoiando e deve scaricare un po’ delle sue energie”.
A volte si scuote, un po’ come fanno i cani, e finisce per cadere in modo buffissimo.
L’unica circostanza in cui talvolta Snowgold incontra reali difficoltà è quando va nella lettiera; lì deve sforzarsi di stare in piedi, e quando non ci riesce finisce a fare i bisogni da sdraiato.
Per il resto, ha solo bisogno di un piccolo aiuto. Riesce a mangiare con più agio se la sua ciotola è rialzata.
Snowgold, gatto del Bengala molto speciale, si gode la vita, in una parola!
“Mi spiace quando le persone lo vedono e si sentono tristi o provano pena per lui perché lui si sente normalissimo, vive bene ed è molto vivace”
Senza contare che è stupendo, e senza la sua condizione clinica sarebbe certamente diventato un campione!
Non a caso il suo Instagram dedicato conta più di 7000 follower. Vi consigliamo davvero di seguirlo, perché le foto che vengono regolarmente pubblicate sono stupende e piene di brio.
Snowgold, gatto del Bengala molto speciale, è una meraviglia. Non solo per il suo aspetto esteriore, anche per la sua vitalità. E noi ringraziamo Daiana di avercelo fatto conoscere.
Se hai anche tu una bella storia da raccontare, scrivi a storie@ilblogdigcomegatto.it