L’igiene dentale del gatto: un dovere spesso trascurato
L’igiene dentale del gatto: un dovere spesso trascurato
Check up annuali dal veterinario, erba gatta, spazzolamento quotidiano, controllo scrupoloso della quantità di acqua bevuta e cibo consumato: sono tante le premure che riserviamo ai nostri gatti per mantenerli in salute. Ma all’igiene orale e all’uso dello spazzolino ci avete mai pensato? Ci illumina in merito il dottor Bert Dodd, professore presso il “Texas A&M College of Veterinary Medicine & Biomedical Sciences”.
Non è forse, in effetti, facile da immaginare, ma le malattie del cavo orale nel gatto possono farsi strada fino ai vasi sanguigni e alle articolazioni, provocando problemi di salute di entità preoccupante come il tumore alla bocca o disturbi come tartaro, alitosi, gengivite, malattia periodontale, gengive sanguinanti e dolore generalizzato al muso.
La prima indicazione di un problema orale è in genere l’alito cattivo; sappiamo bene che l’alito dei nostri gatti non è di per sé il più profumato, ma parliamo in questo caso di un odore estremamente forte e fastidioso. Se poi il vostro animale sbava, ha le gengive arrossate o gonfie, fatica a trattenere il cibo in bocca e presenta una dentatura debole, magari persino con denti traballanti, è decisamente il caso di fare una corsa dal veterinario.
Quando cominciare, quindi, a prendersi cura dell’igiene orale del micio? Il prima possibile. Il check-up, che dovrebbe essere come minimo annuale, include una pulizia dentale con spazzolino; un buon veterinario sarà pronto a insegnarvi come spazzolare voi stessi i denti del vostro gatto. La procedura dovrebbe essere effettuata con una certa frequenza, possibilmente ogni giorno, ma se dovesse risultarvi impossibile causa indole felina malandrina il consiglio è di rendere le visite al veterinario più frequenti. Anche la dieta e l’uso di giocattoli che aiutino la pulizia dentale sono importanti nel prevenire malattie del cavo orale.
Ancora riluttanti? L’immagine, che mostra una dentatura di gatto prima e dopo la pulizia, dovrebbe bastare a convincervi. I denti del gatto si sporcano come i nostri, e una volta accettata l’idea di noi stessi alle prese col micio, spazzolino alla mano (e forse superato il terrore), non è difficile capire come questo possa aiutarlo a mantenersi in salute.
Noi possiamo solo augurarvi che il vostro gatto sia docile come questo rossiccio che vi mostriamo a titolo di esempio.