L’omaggio ai gatti di Ron, una canzone d’amore bellissima
La schiera di artisti gattofili è parecchio nutrita, nei secoli ha accolto numerose personalità di tutte le età e entrambi i sessi… e il numero, anche oggi, non accenna a calare. Ne è dimostrazione l’omaggio ai gatti di Ron, una canzone che parla sì di amore, e di una donna rimpianta, ma anche tanto delle nostre tigri domestiche.
Ve la presentiamo, prima di tutto, perché una canzone è melodia per prima cosa. E vi invitiamo caldamente a proseguire nella lettura solo una volta che avrete completato l’ascolto.
Una curiosità sul video, che come si intuisce dall’anteprima trabocca di felinità: è stato girato presso l’oasi felina di Vigevano (Pavia, Lombardia).
E se per caso non avete ancora cliccato su “Play”, vogliamo invogliarvi con questo splendido fotogramma.
Vale comunque la pena di soffermarsi un po’ sul testo, che è vera poesia, con cui l’omaggio ai gatti di Ron svela il suo pensiero sui nostri mici. Anche qui, non ve lo sveliamo nella sua interezza… ma proveremo a farvene percepire il sapore tramite un paio di spezzoni.
Dormono e fanno le fusa e guardano nel cielo i pianeti
I gatti non chiedono scusa, ma sanno tenere i segreti
Dietro le porte socchiuse lo stesso tuo modo di fare
Quel vizio di dire e non dire e starmi vicina e scappare.
Quante volte abbiamo amato, e celebrato, la speciale maniera di essere sfuggenti dei nostri felini preferiti? Dietro gli occhi hanno millenni di storia, legata anche a meravigliose leggende, e se pure davvero non chiedono scusa sanno farsi perdonare ogni marachella. Per non parlare del sonno, loro attività più praticata.
Mi è sеmbrato di vederti tra la luna e lе antenne dei palazzi.
Come può questo verso non rievocare la famosissima Tintarella di luna di Mina, in cui questa colorazione si prende stando “tutta notte sopra i tetti, sopra i tetti come i gatti”?
Infine, vogliamo rievocare il legame del gatto con la donna tramite queste parole della canzone.
Non sai quante volte ho sognato di sentirti arrivare alle spalle
Con passi felpati e felini nel tuo cuore che batte.
Entrambi, per secoli, sono stati più vicini al focolare dell’uomo, entrambi hanno subito terribili persecuzioni nel Medioevo. Si tratta di un legame profondo, radicato nei secoli.
I gatti… come afferma Ron, davvero “Qualcuno dice sono extraterrestri”, eppure a guardar bene sono più vicini a noi di quanto sembri. E per fortuna, aggiungeremmo noi!