Malgesso: salvato un gatto nel motore
I pompieri, o vigili del fuoco che sia, ormai che siano degli eroi per gli animali è cosa nota, conosciuta e persino leggendaria. Come non ricordare il salvataggio di Ivrea, l’incendio di New Orleans e la storia di Emilio, salvato dal canale di scolo? E sono solo gocce nel mare, piccoli esempi dello sforzo umano di meravigliose persone in favore degli animali. Ma poiché le belle notizie non sono mai abbastanza, vogliamo raccontarvi un altro aneddoto: la storia del micio finito nel motore di una macchina parcheggiata presso il Centro Commerciale Oasi di Malgesso.
Era il giugno 2009. Una giornata calda, in cui tutto tranne che infilarsi in un motore ci si aspetterebbe da un micio randagio; non a caso è un fenomeno frequente in inverno, proprio a causa del calore del motore, che diventa così un posto confortevole per un randagio. Fatto sta che, contro ogni previsione e aspettativa, alcune persone di passaggio nel parcheggio hanno sentito il miagolio accorato di richiesta di aiuto venire da dentro una delle macchine parcheggiate. E non hanno esitato a chiamare i vigili del fuoco del distaccamento di Laveno Mombello, anch’esso in provincia di Varese, come Malgesso.
In realtà, prima della chiamata ai pompieri, e del ritorno della proprietaria dell’auto in oggetto, chi aveva chiamato aiuto ha anche tentato di liberare il micio in autonomia; un tentativo che non ha dato alcun esito, perché il micio era purtroppo incastrato sotto il vano batteria. Forse si era avventurato lì per curiosità, forse per sfuggire a un cane insistente: non lo potremo mai sapere.
Quello che conta è che il micetto, proprio lo stesso che vedete in foto, è vivo, vegeto e salvo, e non ha riportato conseguenze negative dall’avventura “meccanica” che ha intrapreso. Non sappiamo se, successivamente, sia stato adottato o meno: di certo è stato fortunato a incontrare persone dal cuore grande.