Termoli: mamma gatta vuole allattare i suoi piccoli in strada, il Comune la fa transennare
Più spesso che non, purtroppo, a giudizio di molti le amministrazioni comunali non si impegnano abbastanza a tutelare gli animali. Non sempre, però, è così. E la fortunata mamma gatta del Molise che è recentemente diventata una celebrità del web lo dimostra. La sua storia ha commosso tanti, e merita decisamente di essere raccontata.
La storia che stiamo per raccontare si svolge a Termoli, in Molise. La strada sa essere impietosa con i randagi, e spesso ancor di più se sono oggetto di disabilità o in “stato interessante” come questa gattina. Eppure lei, per qualche ragione, l’ha scelta come casa per lei e i suoi piccoli.
Per la precisione, ha scelto un angolo del parcheggio vicino al marciapiede di via Mario Pagano. Lì ha partorito, e da lì non si è più voluta muovere. Così, il Comune di Termoli ha deciso di accontentare la sua richiesta. L’idea è stata dell’assessore Rita Colaci.
L’area, come evidente dalla foto pubblicata, è transennata, fornita di un minimo di comfort. E non manca questo scatolone, che invita chiunque si avvicini a rispettare la famigliola.
Per volere stesso del Comune di Termoli, la fortunata mamma gatta del Molise può crescere i suoi piccini proprio nel luogo da lei scelto.
A dare eco alla storia sono state anche le pagine Facebook TermoliWild.it e Associazione Protezione Animali Campobasso – APAC, che hanno pubblicamente ringraziato l’assessore per il suo gesto e la sua generosità. Pare che si stia lavorando per rendere sempre più confortevole la zona maternità.
https://www.facebook.com/ASSOCIAZIONEPROTEZIONEANIMALICAMPOBASSO/posts/2631976250199636
La novità, come era prevedibile, non piace a tutti e qualche automobilista si è lamentato. Noi speriamo solo, a questo punto, che a ferire il buon cuore dell’assessore e di quanti si sono commossi leggendo questa storia, non sia un insensibile deciso a liberare il parcheggio con brutali mezzi propri.
Una volta svezzati i piccoli, sarebbe buona cosa trovare per loro e la mamma uno stallo. Perché non debbano affrontare la strada, e non trovino una brutta sorte dopo tanta gentilezza.