Microchip obbligatorio per i gatti in Lombardia, con il nuovo anno
Questo inizio di anno, ahimè, ha portato già alle cronache numerose morti di animali in seguito ai botti, o semplicemente per atti di violenza volti a “festeggiare”. Eppure, non ci sono solo notizie negative. Il 2020, questo nuovo anno appena iniziato, porta una novità per i nostri felini. Vale a dire, il microchip obbligatorio per i gatti in Lombardia.
Il microchip ha un’utilità fondamentale, come molti tra i lettori già sanno. Si tratta, nella pratica, di un minuscolo chip inserito sotto pelle. Una piccola accortezza che offre, innanzitutto, una possibilità in più di ritrovare il proprio quattrozampe in caso di smarrimento, perché il chip può essere letto e permette l’identificazione. Non solo: un gatto microchippato, in caso di adozione successiva, può essere riportato a casa dalla famiglia originaria senza ulteriori contestazioni. Proprio perché, appunto, l’animale è identificabile senza equivoci.
Il microchip obbligatorio per i gatti in Lombardia rientra nel Piano regionale integrato della sanità pubblica veterinaria 2019-2023. L’obbligo, nello specifico, riguarda i gatti appena nati, appena adottati o appena comprati.
Così spiega, infatti, Francesco Orifici dell’Anmvi e della “Consulta regionale per il randagismo e la tutela degli animali d’affezione”, come riportato su Ilfattoquotidiano.it.
La norma non avrà valore retroattivo, saranno i padroni a decidere se microcippare o no i loro animali già presenti al 1° gennaio prossimo. Abbiamo voluto favorire una tendenza culturale, non punitiva.
I veterinari hanno un ruolo chiave nella procedura. Rientra nei loro compiti applicare il microchip, a un costo variabile dai 30 ai 50 euro, e inserire i dati del proprietario nell’anagrafe regionale. Successivamente, soltanto un veterinario potrà sia verificare la presenza del chip, sia visualizzare i dati anagrafici inseriti. Sarà possibile invece per altri singoli e enti l’utilizzo di un lettore di microchip per appurarne la semplice presenza.
E voi, avete applicato il microchip al vostro gatto?