Piccola, silenziosa e sorprendentemente minuta per la sua età: Blue, una gattina calico affetta da una rara forma di nanismo felino, è diventata una vera e propria star del web dopo la pubblicazione di un video virale su TikTok. Il filmato, caricato dalla sua umana Morgan Augustine (@morganraugustine), mostra quanto sia minuscola rispetto agli oggetti quotidiani: più piccola di una Stanley Cup e alta la metà di un porta rotoli da cucina. A occhio nudo potrebbe sembrare semplicemente una cucciola, ma solo se confrontata con altri gatti o oggetti di uso comune si comprende davvero quanto sia minuscola. Un dettaglio che ha immediatamente incuriosito e intenerito milioni di utenti.
Blue, la gattina trovata in un fienile
Blue è stata trovata in un fienile, sola e con un aspetto fuori dal comune. I suoi tratti fisici, insieme alla quasi totale assenza di vocalizzazioni, hanno fatto sospettare una condizione genetica rara. In realtà, come spiegato da esperti veterinari, il nanismo felino è causato da una mutazione genetica che interferisce con la crescita scheletrica, portando a dimensioni estremamente ridotte e sproporzionate.
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Nonostante i suoi tre anni di età, Blue ha l’aspetto e le dimensioni di un cucciolo. La sua condizione, però, non è solo estetica: può portare con sé serie complicazioni.
Cos’è il nanismo felino
Secondo la veterinaria Michelle Bernstein, i sintomi del nanismo nei gatti includono:
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crescita rallentata o assente
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arti corti e sproporzionati
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testa relativamente grande
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curvatura della colonna vertebrale
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deformazioni facciali
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articolazioni ingrossate
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difficoltà motorie e problemi alla dentatura
Non è ancora chiaro se questa condizione influenzi anche le corde vocali – un aspetto che potrebbe spiegare perché Blue miagola molto raramente.
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Nonostante tutto, Blue ha superato la soglia di sopravvivenza inizialmente stimata in soli sei mesi, e oggi vive serena, anche se con qualche sfida in più rispetto a un gatto “normotipo”. Pur essendo in salute, necessita di cure costanti e attenzioni speciali. La sua condizione genetica impone una gestione quotidiana attenta: alimentazione calibrata, controlli veterinari regolari e un ambiente privo di rischi, dove possa muoversi in sicurezza.
La sua tenera apparenza ha conquistato milioni di persone, ma ha anche acceso un dibattito serio. Molti utenti hanno infatti espresso preoccupazione per la crescente moda dei gatti Munchkin, selezionati appositamente per manifestare forme di nanismo. La veterinaria Michelle Bernstein invita alla prudenza: “Chi ama davvero i gatti dovrebbe preferire l’adozione all’acquisto. Dietro certe caratteristiche fisiche considerate ‘carine’, si nascondono spesso fragilità e sofferenze invisibili. Informarsi è un dovere etico.”