Non finiscono le peripezie di Bart, il gatto creduto morto e sepolto
È una storia davvero incredibile quella di Bart, un gatto investito da un’automobile quasi un anno fa (ne abbiamo parlato qui circa un anno fa). Per chi non volesse rileggere tutta la storia, la riassumiamo: il suo umano, Ellis Hutson, non poteva credere ai suoi occhi quando lo vide steso a terra apparentemente privo di vita. Pensando non ci fosse niente da fare, lo seppellì. Ma 5 giorni dopo, una telefonata cambiò tutto: era il suo vicino di casa che affermava con estrema sicurezza di aver visto Bart camminare lì vicino.
Recuperato immediatamente, fu portato alla “Humane Society of Tampa Bay”, in Florida, e le sue condizioni non facevano pensare a nulla di buono. Il povero Bart, infatti, aveva un trauma cranico abbastanza grave, un occhio ormai fuori uso e la mascella rotta. Le sue condizioni erano veramente pessime.
Dopo quasi un anno, svariate operazioni e costretto ad alimentazione artificiale tramite un sondino, Bart oggi è in gran forma! Ma le sue peripezie e quelle di Ellis non sono ancora finite: poco prima di essere riconsegnato al suo umano, è spuntato un testimone oculare, un vicino di casa ha affermato di aver visto Bart muoversi poco prima di essere sepolto (e noi aggiungiamo, se così fosse perchè non ha fatto nulla al momento??).
Questa dichiarazione ha messo in discussione il comportamento di Ellis e ora si sta aspettando la decisione del tribunale. Nel frattempo, la “Humane Society of Tampa Bay” ha postato qualche foto di Bart, ormai perfettamente guarito, mentre indossa un buffo cappellino per augurare a tutti buon anno. Lo scopo di queste foto era trovare qualcuno disposto a prendere Bart in custodia fino a quando il tribunale non avesse dato la sentenza definitiva.
Adesso Bart è felice con la sua famiglia adottiva e sta ancora aspettando il verdetto del giudice che deciderà se potrà ritornare da Ellis.