Non mettere troppa sabbia nella lettiera del gatto: ecco perché è meglio
Il “mondo della lettiera” è tutto tranne che semplice da navigare se non si è esperti, sebbene si tratti certamente di un’invenzione che ha rivoluzionato la convivenza con il gatto. Non solo occorre pulirla nel modo corretto, talvolta scegliere la “sabbia” giusta non è così facile. Un consiglio però sempre valido è di non mettere troppa sabbia nella lettiera del gatto. La psicoetologa felina Ewa Princi ci spiega perché.
La quantità di lettiera giusta è quella necessaria a coprire urina e feci, non più di così. In fondo la sua funzione è quella. Sarebbe come, per fare un paragone, se a noi chiedessero di usare due forchette con la stessa mano a tavola: è qualcosa che renderebbe molto meno gradita l’esperienza del cibo. E in modo similare, troppa lettiera rende meno confortevole il gatto.
In questi casi, solitamente il gatto ci comunica il problema nel modo più diretto: urinando o defecando al di fuori della lettiera, dove si sente più a suo agio. Anche se questo non accade, però, è bene fare caso ai due seguenti comportamenti.
Se Micio appare instabile sul “terreno” della lettiera, come possiamo esserlo noi su una spiaggia che abbonda in sabbia, allora è più che possibile che abbiamo esagerato con la quantità.
Lo stesso discorso vale quando lo vediamo entrare nella cassettina, con due sole zampe, magari appoggiandosi al bordo con le altre. A modo suo cerca equilibrio tramite questo gesto. Questo potrebbe significare, in alternativa, anche che la cassettina è troppo piccola e non ha spazio per girarsi come farebbe normalmente.
Il gatto deve sentirsi a suo agio nella sua cassettina, come noi ne abbiamo bisogno quando dobbiamo evacuare. Lui sarà più sereno e di riflesso anche noi. Queste sono le ragioni per cui è bene non mettere troppa sabbia nella lettiera.