Ospedali aperti agli animali: quali sono, e dove si trovano?
Se di animali in ospedale si parla, siamo ben lontani dal poter vivere certe situazioni che all’estero sono ormai la normalità. Mentre Donny, a New York, rallegra il soggiorno degli anziani, o Arthur a Londra fa compagnia a chi è seduto in sala d’attesa, in terra nostrana accade persino che un micio dai luoghi di cura venga cacciato. Eppure, non tutte le storie sono così negative. E fortunatamente, anche in Italia gli ospedali aperti agli animali ormai non sono più una rarità.
Capostipite di questa svolta è certamente l’Accordo Stato-Regioni del 6 febbraio 2003, che con le “Norme a tutela degli animali da compagnia e pet-therapy”, all’art. 9 favorisce “l’adozione di iniziative intese ad agevolare il mantenimento del contatto delle persone, anziani e bambini in particolare, siano essi strutture residenziali, quali case di riposo e strutture protette o ricoverate presso gli istituti di cura, con animale da compagnia di loro proprietà”.
Nel 2017 la Lombardia, con il suo “Regolamento regionale di attuazione delle norme per la tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo” ha offerto ai pazienti la possibilità di ricevere come visitatori i loro animali domestici.
Il Lazio ha inaugurato nel 2018 il progetto “4 zampe con te”, permettendo l’accesso a ospedali come il Castelli di Ariccia agli animali da compagnia
Anche Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Liguria, nonché alcuni ospedali della Puglia hanno intrapreso simili iniziative.
Quindi, gli ospedali aperti agli animali esistono eccome! Basta informarsi e saperli cercare.
Naturalmente, le norme prevedono dei limiti e delle regole per l’accesso dei nostri amici a quattro zampe. Una misura comprensibile, che non inficia affatto l’esperienza né la gioia di chi, pur lontano da casa, può in questo modo rivedere un musetto che gli è molto caro.
E non solo. Non mancano, in Italia, ospizi e case di cura che permettono la convivenza di anziani e animali.
Che dire, a volte anche il nostro paese ha una marcia in più!