Perchè il gatto mi lecca? Le motivazioni sono varie e molteplici
L’immagine del gatto che si lecca è quasi iconica. Conosciuto come animale pulito, sappiamo bene che usa la sua lingua per pulirsi ed eliminare il pelo in eccesso, quello che cade naturalmente durante le fasi di muta. Ma invece perché il gatto mi lecca? È convinzione comune che si tratti di un gesto d’affetto, il che in determinati casi è anche vero. Non sempre, tuttavia: le cause di questa gestualità sono molteplici e di varia natura.
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Un gesto d’affetto
Talvolta il leccarci è, per il gatto, esattamente quello che sembra: un gesto d’affetto. Non solo, a dire il vero. Si tratta di un segno che indica che ci considerano parte della stessa famiglia, del suo stesso gruppo sociale.
Non a caso, infatti, quando organizzati in gruppi sociali i gatti si leccano l’un l’altro, pulendosi a vicenda. Anche mamma gatta, da parte sua, lecca i suoi piccoli per pulirli con amore.
Un problema di svezzamento “sbagliato”
Esattamente come mamma gatta lecca la sua progenie, poco alla volta i gattini imparano a loro volta a leccarsi tra loro e a leccare mamma gatta.
Comportamento, questo, che generalmente scompare spontaneamente dopo lo svezzamento. Se, però, il piccolo viene separato dalla mamma troppo presto, potrebbe replicarlo con insistenza su ciò che di più vicino ha a una figura genitoriale: il suo umano, o la sua umana che sia.
In questo caso, sta a noi scegliere se incoraggiare un gesto tanto dolce o lasciare che, magari, sfumi da sé col tempo.
Un sintomo di stress o ansia
Non saranno certamente nuove agli esperti di gatti le storie in cui un gatto sotto stress si leccano con tanta dovizia da arrivare a perdere il pelo. Ebbene, talvolta Micio potrebbe riservare su di noi la stessa pulsione, guidato dalla stessa ragione: lo stress, o l’ansia.
Viene da sé che, se si sospetta un malessere psicologico di Micio, vale la pena indagare a fondo e cercare di eliminarne la fonte.