Quartu Sant’Elena – Sa Brebei, gattina di quartiere investita… e adottata
Conosciamo tutti il gatto mascotte di quartiere. A volte si tratta di un randagio nutrito e vezzeggiato da un’intera comunità, altre di un animale di proprietà lasciato libero di girovagare e che ha fatto di tutti i portoni e negozi della zona la sua seconda (o terza, o quarta) casa. Purtroppo, più spesso che non, c’è sempre anche il guastafeste di turno, che brontola per il minimo miagolio e guai a dimenticarsi una ciotola di cibo vuota, perché lui sarà lì a puntare il dito. A volte, questo tipo di persone si spinge persino a fare del male a una creatura innocente. E questo si è temuto, considerati anche alcuni precedenti, quando Sa Brebei, una gattina bianca di quartiere di Quartu Sant’Elena, è stata trovata in pessime condizioni.
La piccola è stata soccorsa dagli abitanti del quartiere e dall’animalista Tiziana Cocco. Una visita dal veterinario ha, successivamente, evidenziato come, fortunatamente per certi versi, si sia trattato non di pestaggio ma di trauma da investimento. Certo, ovviamente sarebbe stato meglio che Sa Brebei, o Victoria come è stata soprannominata da Claudia Casu, che si è occupata tra l’altro dell’appello per l’adozione, fosse rimasta in salute, ma poter escludere una crudeltà umana così deliberata è per certi versi un sollievo.
Sa Brebei/Victoria è stata operata, e fortunatamente i danni dell’investimento sono stati arginati.
All’intervento sono seguite tre settimane di ricovero, di cui una sotto fluidi. Quello che è stato chiaro quasi da subito, è stato che Sa Brebei non poteva tornare in strada:
È bianca come la neve e perciò le sue orecchie non sentono.. Il sole le sta causando danni alla pelle e ormai le sono rimasti pochi dentini.
Così ha scritto di lei Claudia Casu, la ragazza che si è occupata di trovarle adozione. Non c’era stallo disponibile, purtroppo, e questa gattina la strada la rischiava davvero. Le cose, però, per lei sono andate diversamente.
Questo collage, che ripercorre il suo percorso di guarigione, fa da concerto all’annuncio di felice adozione. Potete leggerlo qui nella sua interezza, e ve lo consigliamo perché è scritto veramente bene; il succo è che Victoria, questo il nome che le è rimasto, ha rubato il cuore di Antonella, una signora straziata dalla perdita della sua gattina Milly ma che, con grande amore, ha scelto di accogliere Victoria tra le braccia e sotto il suo tetto.
E noi non lo sapevamo, ma Antonella si era già sentita legata a lei indissolubilmente. Ha conosciuto Vichi in un momento doloroso della sua vita e ha deciso di accoglierla perché Milly gliel’aveva mandata. Si Milly ha scelto quel giorno perche sapeva che avrebbe incontrato Vichi.
Ad oggi, anche il conto veterinario è stato interamente saldato. Davvero tra Victoria e la felicità non ci sono più ostacoli. Buona vita, Vichi!