Sally-Ann, gattina coi baffi alla Charlie Chaplin.. o alla Freddie Mercury? (foto & video)
Il baffo, si sa, ha il suo fascino. Basti pensare a Charlie Chaplin, che ne fece il suo marchio di fabbrica nel suo percorso come leggenda del cinema. Chiunque, oggi, ne ricorda gli espressivissimi baffetti! Parlando di baffetti, nel campo della musica salta all’occhio la somiglianza col mitico, nonché sfegatato gattofilo, Freddie Mercury. Perché allora la stessa tecnica, per così dire, non dovrebbe portare la fama a una gattina? Vi presentiamo Sally-Ann, che da una scatola per donazioni è assorta a promettente star del web!
Proprio come accadde a Chaplin, l’infanzia di Sally-Ann non è stata proprio idilliaca. Era stata abbandonata nella cassa per le donazioni del Downtown Fresno Salvation Army, un’organizzazione californiana devota a fornire aiuto di vario tipo alle famiglie e gli individui in difficoltà economiche. L’impiegato che l’ha trovata, e ha avuto l’accortezza di portarla non in una struttura dove avrebbe rischiato l’eutanasia ma presso il rifugio Cat House on the Kings, che oltre ad essere il più grande della California non fa neppure uso di gabbie (salvo per necessità mediche, si intende) o soppressione “di routine”.
Qui la potete vedere presso il rifugio, dove è arrivata il 22 febbraio.
È stata, ovviamente, sterilizzata, vaccinata e testata per accettarsi che non soffrisse di Fiv o Felv. Resa, insomma, pronta per essere adottata; e in attesa di un’adozione, si è dimostrata coccolona, affettuosa, in una parola adorabile. Dalla sua ha avuto anche l’essere arrivata prima dell’ondata primaverile di cuccioli.
Inutile dire che i suoi baffetti alla Chaplin/Mercury le hanno fruttato non solo una marea di like, qualcosa come 5400, ma anche un buon numero di richieste di adozione. Tanto che, ovviamente, non le ci è voluto molto per conquistare la giusta famiglia e approdare alla sua casa per sempre. Le sono bastati cinque giorni, a essere precisi; il 27 febbraio Sally-Ann è approdata a San Jose, dove la sua nuova famiglia la aspettava a braccia aperte.
Questa è, senza dubbio, una storia che scalda il cuore. Alla piccola Chaplin/Mercury in miniatura felina auguriamo una vita lunga e felice, e continuiamo a sperare che un giorno davvero le gabbie del gattile si apriranno per tutti i gatti in attesa di essere amati. Anche per quelli dall’aspetto, forse, più anonimo, ma ugualmente bellissimi.
E chissà che anche il suo miagolio non sia melodico e versatile come la voce dell’ex leader dei Queen!
