Salvata una gattina dalla Polizia Locale di Modena. È stata adottata da uno degli agenti!

La cattiveria umana, purtroppo, talvolta non conosce limiti. I bidoni della spazzatura dovrebbero essere dedicati appunto ai rifiuti, eppure talvolta vi finiscono anche esseri viventi. Proprio da una morte lenta in un bidone è stata salvata una gattina dalla Polizia Locale di Modena.

La segnalazione di un flebile miagolio è arrivata da un cittadino, che ha percepito il lamento mentre si accingeva a buttare la spazzatura. Una gattina fortunata, decisamente.

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Sono così intervenuti due agenti, che senza perdere tempo hanno letteralmente iniziato a svuotare il cassonetto, determinati a mettere in salvo la piccola. Eppure, lei proprio non si trovava. È stato allora che a una dei due agenti è venuto in mente di chinarsi a controllare sull’asfalto: ed eccola lì, Asia. Affamata, sporca, bisognosa di urgente aiuto ma nonostante tutto viva.

Salvata una gattina dalla Polizia locale di Modena

Fonte: https://www.facebook.com/PLModena

Ebbene sì, la micetta messa in salvo ha ora un nome tutto suo, Asia. Ad adottarla e regalarle una casa e tanto amore per la vita è stata proprio uno dei due agenti che l’ha posta in salvo.

Citiamo, a chiusura, il post pubblicato sulla pagina Facebook della Polizia Locale di Modena, che ci ha gentilmente concesso l’autorizzazione a citare queste righe e inserire nell’articolo la foto allegata:

Questa mattina un cittadino allerta la sala operativa della Polizia locale perché avverte il miagolio di un gattino provenire dai bidoni della spazzatura in via Vignolese.
I nostri agenti accorrono sul posto e cominciano a rovistare tra i rifiuti nei bidoni senza successo. Il miagolio, però, ancorché flebile, è persistente. Una nostra agente, senza indugio, si stende a terra e si intrufola sotto il cassonetto della plastica. La gattina è proprio lì, nascosta. Viene subito raccolta e trasportata presso il nostro Comando in via Galilei dove, rifocillata, riceve le prime cure.
Ma non solo: il nostro agente, intenerito, decide di adottarla.
Ora si chiama Asia, non più un semplice rifiuto di cui sbarazzarsi…

Quando si dice “incontro del destino”! Noi ricordiamo anche che non è la prima volta che le forze dell’ordine lavorano a favore degli animali, perciò vi invitiamo a averne fiducia e rivolgervi a loro in caso di problemi.