Secondo un veterinario, i gatti ci cercano al momento della loro morte
Esiste una credenza secondo cui, quando si accorgono di essere al termine della loro vita, i gatti si nasconderebbero da noi, scegliendo un luogo riservato e tranquillo. Più spesso che non, oramai, tocca a noi prendere la dolorosa decisione di somministrare l’eutanasia a un animale ammalato che sta soffrendo e non ha più possibilità di guarigione. Si tratta di un momento doloroso, a cui non molti vogliono assistere. Eppure, quello che forse non sappiamo è che, secondo un veterinario, i gatti ci cercano al momento della loro morte.
A raccontarlo è stato un veterinario, impiegato presso l’Hillcrest Veterinary Hospital di Durban, città del Sudafrica. Ecco un estratto del post pubblicato su Facebook, per come è stato tradotto in un articolo su LaStampa.it.
Tu sei stato al centro di tutto il suo mondo per LA LORO INTERA VITA!!!! Loro possono essere stati parte della tua ma l’unica cosa che loro sanno è che sei la loro famiglia. […] Per favore, vi prego NON LI LASCIATE SOLI. Non fateli passare dalla vita alla morte in una stanza con degli estranei, in un luogo che non amano.
La cosa che VOI DOVETE sapere è ciò che la maggior parte della gente non sa: LORO TI CERCANO.QUANDO LI LASCIATE LI’. Loro guardano ogni faccia nella stanza alla ricerca di quella della persona amata.
Tutto lascia pensare che sia così: i gatti ci cercano al momento della loro morte, spaventati forse dall’idea della morte.
Inoltre un’utente Twitter, Jessi Dietrich, ha chiesto al suo veterinario quale fosse la parte più faticosa del suo lavoro. Così ha riassunto la risposta ricevuta.
Ho chiesto al mio veterinario quale fosse la parte più difficile del suo lavoro e ha detto che quando deve sottoporre a eutanasia un animale, il 90 per cento dei proprietari non vuole essere nella stanza quando inietta il liquido mortale così l’animale trascorre gli ultimi momenti della sua vita guardandosi freneticamente intorno alla ricerca dei suoi proprietari e questo racconto mi ha distrutta.
Ce ne rendiamo conto. È terribile e difficile, eppure lo dobbiamo ai nostri quattrozampe. Non lasciamoli soli nel momento più terrificante della loro vita.