Sina, gatta di Amatrice, è tornata a casa dopo sei mesi

Per diversi mesi il terrore e le peripezie di Amatrice e città limitrofe sono state spettacolo giornaliero sui telegiornali e sui periodici; anche noi di GcomeGatto abbiamo dedicato diversi articoli al ritrovamento di mici smarriti, come Emma e Rocco. Ora è stato lasciato spazio ad altre notizie, eppure nelle zone terremotate la popolazione vive ancora l’inferno. Qualche buona notizia, però, arriva lo stesso: Sina, gatta di Amatrice, è tornata a casa dopo ben sei mesi.

Fonte: http://www.meteoweb.eu

Il papà di Sina si chiama Pietro Bizzoni. Il signor Bizzoni, come ogni papà che si rispetti, non ha mai smesso di sperare, nonostante l’età anziana della gatta, né di pregare i VVF, cioè i Vigili del Fuoco, di Amatrice, di accompagnarlo nella zona rossa, dove aveva visto Sina senza riuscire purtroppo ad avvicinarla. Tuttavia la zona rossa rossa è, come ben si sa, valutata come pericolosa e pertanto gli interventi in quell’area sono spesso ostacolati anche soltanto da condizioni di maltempo. E così, il signor Bizzoni non ha potuto andare in soccorso della sua Sina quanto spesso avrebbe voluto.

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A dare la svolta a questa vicenda è la Regione Lazio, che venendo a sapere quanti animali sono ancora smarriti e quanto la separazione faccia soffrire chi di loro si è preso cura per una vita, ha preso in mano la situazione. Ha infatti preso accordi con sei associazioni animaliste, e ha radunato un gruppo di Vigili del Fuoco specializzati perché si dedicassero proprio al recupero degli animali. Della squadra fanno parte i Vigili del Fuoco Claudio Carcano, che è anche veterinario ed etologo, e Roberto De Angelis, che dopo mesi nella zona rossa ha imparato dove posizionare le trappole per la cattura degli animali smarriti e a individuare i nascondigli più probabili.

La squadra specializzata è partita questa mattina, e dopo neanche due ore ha avuto successo: Sina è stata avvistata e catturata, messa in salvo dalla desolazione della zona rossa!

Il signor Bizzoni, appena lo ha saputo, si è precipitato a riprendere la sua Sina. Nonostante i suoi 15 anni e il trauma fisico e mentale, Sina, gatta di Amatrice, è tornata a casa e sta relativamente bene. Queste sono state le parole di ringraziamento del suo umano:

“Sina fa parte dei nostri affetti famigliari e per noi  era molto importante poterci ricongiungere. Desidero ringraziare tutti: i VVF, i veterinari, ma anche i tanti volontari che, instancabilmente e senza arrendersi, in questi mesi ci hanno rincuorato e si sono avvicendati per farci avere notizie, per rilanciare i nostri appelli e insomma per tenere viva l’attenzione su questo tema. Volontari che nulla chiedono e tanto danno.”

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