Stop al circo con animali in Campania: è arrivato il divieto
Gli animali, sostengono alcuni, dovrebbero avere tutti gli stessi diritti, siano essi “da compagnia” o meno. Eticamente, è sicuramente così; siamo però purtroppo ancora molto lontani da uno scenario del genere. Tra le manifestazioni più becere che includono negativamente gli animali c’è il circo. Per fortuna, è giunta dal web notizia di un cambiamento che, chissà, potrebbe riverberare anche nel resto del nostro paese: il Consiglio Regionale della Campania ha decretato lo stop al circo con animali in Campania. Qui la mozione, che potete leggere anche qui sotto.
Già tempo addietro, c’erano state avvisaglie in questo senso. Sindaci come Josi Gerardo Della Ragione del comune di Bacoli, o Giorgio Zinno del comune di San Giorgio a Cremano hanno espresso contrarietà verso le arti circensi che richiedono “l’uso” di animali. Josi Gerardo pare abbia dichiarato che il circo “non è divertente“.
C’è però un dettaglio non da poco da considerare: lo stop al circo con animali in Campania avverrà all’atto effettivo tra due anni.
A commentare la mozione, ed evidenziare questo fattore, è stato anche il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.
Grande giornata per chi ama gli animali. Il Consiglio Regionale della Campania oggi ha approvato all’unanimità la mozione da noi presentata per un circo senza animali. La Giunta regionale infatti è stata impegnata ad attivarsi presso il governo nazionale. Per arrivare a una rapida approvazione dei decreti attuativi previsti dall’articolo 2 della Legge 175/2018. La normativa punta alla revisione delle disposizioni nei settori delle attività circensi. Dunque l’obiettivo è niente animali negli spettacoli entro due anni.
L’idea è di ricollocare gli animali attualmente utilizzati negli spettacoli in locazioni a loro più adatte.
La vita degli animali nel circo è incompatibile con le loro caratteristiche etologiche. La detenzione, l’addestramento e l’esibizione in spettacoli circensi comporta il più delle volte sofferenze e maltrattamenti degli animali. Con la mozione approvata la Giunta Regionale della Campana spingerà il governo a prevedere una ricollocazione. Entro due anni, gli animali detenuti nei circhi presso strutture idonee di cui si farà carico per il mantenimento.
Che ne pensate? Fattibile, o troppo ambizioso per i nostri tempi?
