Tagliare le unghie al gatto: sì o no?
Tagliare le unghie al gatto: sì o no?
Innanzitutto, ricordiamo che per i gatti, gli artigli sono di vitale importanza: li usano per marcare il territorio, predare, attaccare, difendersi, stabilizzare i salti ed aggrapparsi per non scivolare. Ci rendiamo conto come, per un predatore qual è il gatto, gli artigli siano fondamentali.
Per questo motivo, soprattutto se il gatto vive all’esterno o ha la possibilità di uscire, credo che non sia giusto tagliargli le unghie: gli toglieremmo la possibilità di potersi difendere o arrampicare.
Inoltre, la cura degli artigli è una questione di cui sa occuparsi egregiamente!
Se, invece, il gatto vive in casa, è opportuno creare un ambiente a sua misura per poter permettere al micio di esprimere la sua natura. Un bel tiragraffi alto gli permetterà di saltare, aggrapparsi e prendersi cura delle unghie!
Esistono, tuttavia, casi particolari in cui tagliare le unghie è necessario: ad esempio, se il gatto soffre di una particolare patologia che gli impedisca di svolgere semplici movimenti ed azioni. Se le unghie dovessero crescere troppo, infatti, potrebbero andare a danneggiare i cuscinetti oppure incarnirsi. In questi casi, è opportuno rivolgersi al veterinario. Mai tentare di improvvisare o prendere l’iniziativa se non abbiamo familiarità con la pratica!
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