Trasloco: come aiutare il gatto a viverlo bene
Quante volte abbiamo effettuato piccoli cambi in casa e il nostro gatto ci è sembrato piuttosto stizzito? Immaginate quale potrebbe essere la sua reazione nel caso in cui si debba cambiare casa e trasferirsi!
Vediamo come evitare che il trasloco si trasformi in un incubo per il tuo micio.
Innanzitutto, non bisogna mai dimenticare che il gatto è un animale territoriale, per cui, il trasloco viene vissuto dal micio come un evento altamente traumatico; in definitiva, è come se tagliassimo le sue radici.
Ma partiamo dal viaggio. Non tutti i gatti amano gli spostamenti in auto anzi, la maggior parte dei gatti non li ama per niente!
Innanzitutto, è utile far abituare micio all’idea del trasportino. Nei giorni che precedono il viaggio, lasciate il trasportino aperto ed in bella mostra, posizionate un bel cuscino morbido all’interno e.. il gatto farà il resto! Non solo si abituerà a questo nuovo oggetto, ma avrà anche il tempo di conoscerlo e di lasciarvi il suo odore all’interno.
Per il viaggio, invece, sarebbe utile seguire queste accortezze:
– il trasportino più indicato è quello di plastica che permette di sollevare la parte superiore; in questo modo, il gatto non si sentirà chiuso e soffocato;
– rendetelo confortevole; lasciate qualcosa che abbia il suo odore all’interno;
– è opportuno che il gatto sia digiuno;
– se il viaggio dura molte ore, programmate una sosta di 15 minuti ogni paio d’ore. Aprite il trasportino e dategli la possibilità di esplorare l’ambiente dell’auto; se non vuole uscire, non lo forzate. Inoltre, lasciate sempre a disposizione un po’ d’acqua;
– può essere utile, poco prima della partenza, spruzzare all’interno dell’auto dei feromoni. Si trovano in commercio sotto il nome di Feliway;
– se il vostro micio è particolarmente agitato e/o non regge i viaggi in auto, consultate il vostro veterinario.
Arrivati a destinazione, scegliete la stanza da far esplorare a micio; iniziate da una sola stanza in modo da farlo abituare. Non deve essere troppo isolata, ma nemmeno molto vicina all’ingresso. Spruzzate i feromoni all’interno della stanza, dopo aver posizionato tutte le sue cose: tiragraffi, cuscini, letti, coperte, giochi, ciotole e anche la sua lettiera.
Lasciatelo per qualche minuto nel trasportino poi, quando tutto è a posto, aprite la gabbietta e dategli la possibilità di esplorare, senza mettergli fretta o pressione. Può essere utile, lasciare nella stanza qualche scatola ad hoc; sappiamo che i gatti le amano particolarmente! In più, al loro interno si sentono protetti, quindi potrebbe essere un buon modo per far sentire il gatto al sicuro nel nuovo ambiente!
Per i primi giorni, non fatelo uscire dalla stanza, lasciate che impari a conoscere l’ambiente. Quando micio inizierà a marcare il territorio strofinando le sue guanciotte sugli oggetti presenti nella stanza, allora potrete aprire la porta e lasciarlo libero di esplorare il resto della casa.
Non dimenticate anche la quotidiana sessione di gioco, ma fate attenzione a non costringerlo o annoiarlo. Se ci sono anche bimbi piccoli, assicuratevi di spiegargli che il gatto è molto sensibile ai cambiamenti e che ha i suoi tempi per adattarsi. Dopo alcuni giorni ed un po’ di pazienza, tutta la famiglia potrà ricominciare a vivere la stessa routine di prima.