Trovata mummificata in casa con il suo gatto: orrore a Trieste
È ben noto, purtroppo, come qualche volta i rapporti si deteriorino e alcune persone restino sole, vittime di incomprensioni, un carattere difficile o semplicemente molteplici equivoci. E talvolta, ahimè, se ne vanno da questa vita senza che nessuno se ne accorga per tempo, evitando magari il peggio. È il caso di una donna di Trieste trovata mummificata in casa con il suo gatto.
La scena ha toni da film dell’orrore. Come riportato da “Il Piccolo”, in un appartamento in centro a Trieste viveva una donna, morta persino forse nel 2018 con al fianco, fino alla fine, il suo gatto. Entrambi, con il trascorrere del tempo, sono stati trovati mummificati dai sanitari e dalla Polizia Locale.
Difficile dire cosa abbia originato il decesso. La donna, questo si sa, era molto anziana e può essere bastato un malore di troppo. Quello che realmente fa inorridire, però, è la completa indifferenza di amici, familiari e vicini.
In quattro anni di silenzio, nessuno si è preoccupato di bussare a quella porta. Con la signora è rimasto solo il suo gatto. Che, senza nessuno a occuparsi di lui, è senza dubbio morto di fame e sete in una terribile agonia.
Non conosciamo la storia della deceduta, né sappiamo quali ragioni abbiano portato a una solitudine così profonda. Quando, però, una donna è trovata mummificata in casa con il suo gatto dopo quattro anni dalla morte, questo è sintomo di una malattia profonda della società.