Trovata mummificata in casa con il suo gatto: orrore a Trieste
È ben noto, purtroppo, come qualche volta i rapporti si deteriorino e alcune persone restino sole, vittime di incomprensioni, un carattere difficile o semplicemente molteplici equivoci. E talvolta, ahimè, se ne vanno da questa vita senza che nessuno se ne accorga per tempo, evitando magari il peggio. È il caso di una donna di Trieste trovata mummificata in casa con il suo gatto.
![](https://www.ilblogdigcomegatto.it/wp-content/uploads/2022/04/giulia-may-htf8KnmUuBw-unsplash-1024x768.jpg)
Photo by Giulia May on Unsplash
La scena ha toni da film dell’orrore. Come riportato da “Il Piccolo”, in un appartamento in centro a Trieste viveva una donna, morta persino forse nel 2018 con al fianco, fino alla fine, il suo gatto. Entrambi, con il trascorrere del tempo, sono stati trovati mummificati dai sanitari e dalla Polizia Locale.
Difficile dire cosa abbia originato il decesso. La donna, questo si sa, era molto anziana e può essere bastato un malore di troppo. Quello che realmente fa inorridire, però, è la completa indifferenza di amici, familiari e vicini.
In quattro anni di silenzio, nessuno si è preoccupato di bussare a quella porta. Con la signora è rimasto solo il suo gatto. Che, senza nessuno a occuparsi di lui, è senza dubbio morto di fame e sete in una terribile agonia.
Non conosciamo la storia della deceduta, né sappiamo quali ragioni abbiano portato a una solitudine così profonda. Quando, però, una donna è trovata mummificata in casa con il suo gatto dopo quattro anni dalla morte, questo è sintomo di una malattia profonda della società.