Twinkle Tush, il copri-ano ingioiellato per gatti

Internet, si sa, è piena di notizie false concepite per shockare il popolo multimediale. Ma questa purtroppo no, non è uno scherzo di cattivo gusto. Un gioiello per coprire l’ano dei gatti, da appendere alla coda, è veramente in vendita, anche se al momento solo in America.

E’ vero che anche dal sito che lo pubblicizza con la collaborazione del micione Vladimir, Twinkletush.com, l’oggetto è dichiaramente definito un “gag gift”, un termine in gergo che definisce tutti quegli oggetti regalati per scherzare e che non sono intesi per essere veramente usati, come può essere della pasta a forma fallica. Tutto ciò andrebbe bene però se ci fidassimo dell’andamento generale del mondo, per così dire. Vale a dire che le frasi con cui la compagnia pubblicizza il Twinkle Tush sono chiaramente da non essere prese sul serio, ma c’è sempre chi è pronto a infiocchettare i propri animali con tutto il possibile immaginabile e magari penserà davvero che questo oggetto prevenga il gatto dal “maleducato atto” di mostrare il sedere e che le foto saranno più gradevoli. Su Youtube esiste anche un video commercial che vi mostriamo qui, con tanto di jingle pubblicitario.

Come se il rischio che “l’utilità” del Twinkle Tush venga presa sul serio non sia già concreta, altri siti rinfocolano il passaparola e fanno eco alle affermazioni scherzose sul sito ufficiale che vi abbiamo già presentato qualche riga fa. In questo articolo ad esempio vengono definiti come “imbarazzanti” i momenti in cui il gatto si allontana girando sui tacchi e mostra il sedere.

Fortunatamente i commenti sotto il video possono contribuire un po’ a calmare questo timore: quasi tutti ci scherzano sopra, senza nessuna intenzione di adornarci davvero il gatto, ed alcuni sottolineano anche giustamente come sarebbe divertente ritrovarsi il Twinkle Tush sporco di escrementi e sabbietta dopo la prima visita alla lettiera. Noi vogliamo aggiungerci l’ovvio, cioè che utilizzare un attrezzo del genere significa impedire al gatto di pulirsi e trovarlo con l’ano costantemente sporco, massimizzando il rischio di infezioni per noi e per lui. Aggiungiamo anche che quando il micio si ferma a sedere per poi sollevare il sedere verso di noi sta a modo suo comunicandoci che si fida di noi tanto da comportarsi come con la mamma, che durante lo svezzamento a quel gesto lo ripuliva. A noi potrà anche non piacere particolarmente, ma così stanno le cose e “frustrare” un gesto di fiducia e affetto nel nostro micio con un gioiello sul sedere non è proprio una scelta saggia.

Insomma, a costo di sembrare i guastafeste della situazione: c’era davvero bisogno di un gag gift simile? Noi speriamo solo che nessuno lo prenda davvero sul serio.