Un dipinto felino da 265.906 euro: “My wife’s lovers”

Le gattare esistono dall’alba dei tempi: questo è indubbio. Ma altrettanto certamente, non tutte possono permettersi di ospitarne 350 nel proprio terreno, e commissionare a un artista quello che è oggi il dipinto a oggetto felino più costoso: “My wife’s lovers”.

The worldís greatest cat portrait made which made up of 42 of the family pets is excpected to sell for more than #200,000 at auction. See SWNS story SWCAT. ëMy Wifeís Loversí was commissioned in the early 1890s by Kate Birdsall Johnson, who had 350 cats on her 3,00 acre estate. The wealthy lady had a troop of servants who were hired specifically to cater for the catsí needs and each pet had a name which is recognised. To show her love for her cats, Mrs Johnson asked established animal artist Carl Kahler to immortalise them in a grand painting. The Austrian artist, who had never drawn a cat before, spent a staggering three years sketching the animals in a variety of poses before painting his 2.5-metre wide masterpiece. At the centrepiece of the huge painting is Sultan, which Mrs Johnson fell in love with during a trip to Paris. The big, handsome cat, with a tawny brown coat with splashes of yellow in it and a white breast, and large green eyes was not for sale, but was eventually bought for a staggering $3,000. The 1891 painting will be sold by Sothebyís at its 19th Century European Art sale in New York on Tuesday. It is expected to sell for around more than #200,000.

“My wife’s lovers”. Fonte: http://metro.co.uk/. La foto è stata autorizzata al sito http://metro.co.uk/ dalla SWNS/Sotheby’s

Così si chiama questo dipinto, che nei primi giorni di novembre del 2015 è stato parte della collezione di pezzi dell’Ottocento messa all’asta dalla casa d’aste Sotheby’s. La cifra prevista per l’acquisto? Quasi 266 mila euro, l’equivalente di 200.000 sterline inglesi.

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La gattara committente di questo splendido dipinto si chiamava Kate Birdsall Johnson, e ospitava su un terreno ampio oltre 1.200.000 mq un totale di 350 gatti. Tutti quanti consapevoli del loro nome, e tutti quanti obbedienti nel rispondere al richiamo della signora. Lei li amava tanto da aver assunto del personale devoto esclusivamente a loro… e da volerli raffigurati in un dipinto monumentale, largo più di 2,5 metri. Certo, ritrarli tutti sarebbe stato impossibile, perciò si accontentò di 42 dei suoi amori pelosi. Ne venne incaricato Carl Kahler, rinomato pittore di animali; non aveva mai dipinto gatti in precedenza, però, e prima di cimentarsi in “My wife’s lovers” si prese tempo per studiare i felini, schizzo dopo schizzo, finché non sentì sicura la propria mano.

Il risultato, tanto nei colori e nelle forme quanto nel dettaglio, è straordinario.

Tuttavia, Kate Johnson ha potuto godersi la vista dell’opera per soli due anni: è infatti stata completata nel 1891, mentre la signora è morta nel 1893, a 60 anni. Lasciando, ovviamente, una cifra da capogiro destinata esplicitamente ai suoi mici: circa 458 mila euro.

Quadro2

Non siamo a conoscenza dei nomi di tutti i gatti rappresentati, ma della meraviglia dal pelo marrone chiazzato d’oro che troneggia al centro del dipinto sappiamo qualcosa di più. Si chiamava Sultan, e la signora Johnson lo aveva incontrato a Parigi. 

E l’asta invece com’è finita?

Pare che alla fine la vendita del dipinto abbia fruttato più del previsto: ben 732.500 euro. Chi sia il fortunato acquirente, lo ignoriamo. Ma chiunque sia, un po’ di invidia certamente non manca!