Un gattino ha salvato il fratello cieco dal gelo abbracciandosi a lui
Dovrebbe essere chiaro a tutti, ormai, che gli animali possiedono una loro sensibilità e provano sentimenti, esattamente come accade agli esseri umani. Eppure, esistono al mondo ancora troppi individui che, a giudicare da come “giocano con loro” senza alcun rispetto, li considerano poco più che oggetti. Ebbene, ogni storia in più che narra del loro sentire, è più che benvenuta. Nell’inverno appena trascorso, in Inghilterra, un gattino ha salvato il fratello cieco dal gelo abbracciandosi a lui.
Dot e Specks, così sono stati ribattezzati i due gattini, sono due cuccioli nati, o forse ritrovatisi, in strada, senza nessuno a prendersi cura di loro. Forse sono figli di una gatta randagia e di un maschio di casa non castrato per incuria, forse vittime di abbandono. Non lo sapremo mai. Ciò che invece è noto è come il freddo di febbraio stesse per reclamare l’esistenza di Specks. Che deve per primo al fratellino Dot la sua salvezza.
Del tutto ignari di chi li vorrebbe privi di qualsiasi senso di affettività, questi due gattini si sono salvati la vita a vicenda dal gelo. Fino a quando non sono intervenuti alcuni umani gentili.
Sono infatti intervenuti, a regalare a Dot e Specks le cure che meritano e una nuova, migliore vita, i volontari della Blue Cross for Pets.
Purtroppo, questa brutta disavventura ha lasciato sul loro fisico segni duraturi. Entrambi esibiscono segnali tipici della patologia neurologica nota come atarassia cerebellare, e Specks ha la vista compromessa dalla cataratta.
Resta che, secondo i volontari, “è improbabile che Specks sarebbe sopravvissuto senza il sostegno di Dot”. Dot lo ha protetto dal gelo col suo calore corporeo, e gli ha fatto da guida dato il suo stato di ipovedente.
Si può solo immaginare quanta paura debbano aver avuto questi cuccioli innocenti, così in balia del mondo. Per fortuna, ora la buona sorte sorride loro.