Nel Bergamasco, un gatto è stato colpito da una freccia: ora sta bene
Chi bazzica nel mare delle storie che riguardano gli animali, sa che ci sono vari livelli di crudeltà. Si va dalla pigrizia, l’esitazione nel salvare una vita che poi conduce alla sua fine, all’omertà in caso si assista a maltrattamenti, passando dal cosiddetto “accumulo di animali”, fino ad arrivare al cosciente atto di infliggere dolore. Uno dei modi più cruenti e barbari per farlo è certamente l’uso di armi da tiro come balestra o arco: tali armi, per loro costituzione, richiedono la volontà ferrea di mirare e poi colpire. Già in passato è accaduto a più di un felino. E ora nuovamente, di recente, a Seriate, in provincia di Bergamo, un gatto è stato colpito da una freccia.
Il gatto vittima di questo macabro scherzo, al momento dello scocco della freccia si trovava nel garage di un cittadino. Preso di sorpresa, non ha potuto far altro che accasciarsi a terra e subire quanto gli stava accadendo. Forse, sarebbe deceduto se non fosse stato per il padrone di casa. Che, nel vederlo sofferente e ferito, lo ha portato immediatamente in un ambulatorio veterinario del paese, la Clinica Veterinaria Villa Francesca di Seriate.
Per un altro colpo di fortuna, i veterinari hanno potuto intervenire abbastanza prontamente da salvare il felino e prevenirne una fine prematura. “Grazie” a questa disavventura, ha anche trovato una casa tutta sua: lo ha adottato proprio il suo salvatore.
Al di là del lieto fine di questa storia, se un gatto è stato colpito da una freccia dovremmo preoccuparci. Chi ha agito, lo ha fatto senza rispetto per un essere senziente e dotato di sensibilità. O, nella migliore delle ipotesi, se si considera l’idea che si sia trattato di un incidente, il colpevole ha pensato che mettersi a utilizzare una balestra nel pieno del paese fosse una buona idea. Se pure non si tratta di crudeltà, è impossibile assolvere il colpevole dall’accusa di assenza di buonsenso.