Una bimba senza un braccio ha adottato un gattino tripode
Certi incontri sembrano scritti nel destino. E certe adozioni, non potrebbero essere più perfette di come si verificano. Negli Stati Uniti, per la precisione nell’area di San Jacinto Valley, in California, una bimba senza un braccio ha adottato un gattino tripode.
Lei si chiama Scarlette Tipton, e ha perso un braccio a soli due anni per colpa di una forma di cancro. Questo, nonostante la sua giovane età, non l’ha affatto scoraggiata dall’abbracciare la vita. E quando ha chiesto di poter adottare un gattino, i suoi genitori hanno acconsentito.
Quando ha incontrato questo micetto presso la San Jacinto Valley Animal Campus e ha scoperto che per ragioni mediche lo staff veterinario doveva amputargli la zampa sinistra, Scarlette non ha avuto dubbi. “Abbiamo la stessa bua”, ha detto a mamma e papà. E così, la famiglia ha adottato il piccolo e lo ha battezzato Doc.
Quella di Scarlette è una storia da cui trarre insegnamento su molti fronti. Innanzitutto, se una bimba senza un braccio ha adottato un gattino tripode anche noi possiamo imparare a empatizzare con la disabilità invece di, come purtroppo accade spesso, deriderla. E che dire, poi, della sua forza d’animo?
Ben lungi dal farsi abbattere da ciò che ha passato, si è aggrappata alla vita e a tutto ciò di bello e buono che essa ha da offrire. Ha fatto qualcosa in cui molti falliscono.
Lei e Doc, inarrestabili nella loro vitalità, corrono, giocano e si godono l’affetto reciproco senza riserve.
Hanno, davvero, tanto da insegnarci!