A Saltburn, nel nord-est dell’Inghilterra, Hendrix non ha mai avuto bisogno di presentazioni, era conosciuto praticamente da tutti. Lo si incontrava sul molo, davanti alle giostre, nei pressi dei caffè o semplicemente seduto sulla spiaggia. Non era un randagio nel senso classico: era un animale libero, benvoluto da tutti, adottato dalla comunità prima ancora che dalla sua famiglia umana.
Era diventato una presenza familiare, tanto che qualcuno l’aveva definito affettuosamente “ambassa-cat”, l’ambasciatore felino del paese. Aveva persino un seguito online, con fan che ne seguivano le apparizioni quotidiane.
La storia di Hendrix
Hendrix era nato da un padre selvatico e aveva mostrato fin da subito un’indole indipendente. Prima di stabilirsi a Saltburn con la famiglia Bye–Chiarella, viveva nel Tyneside, dove era stato avvistato più volte mentre viaggiava sul Metro o su autobus diretti a Whitley Bay. Poi, con il trasferimento, aveva fatto della spiaggia di Saltburn il suo nuovo territorio abituale.
Durante la pandemia, Hendrix ha rappresentato per molte persone una compagnia rassicurante. C’è chi racconta di averlo incontrato in un giorno grigio e di essersi sentito meglio semplicemente vedendolo sbucare da dietro un muretto. Non faceva nulla di straordinario: camminava con calma sul lungomare, si fermava davanti ai locali, accettava una carezza con naturalezza.
Era noto per muoversi con disinvoltura tra le persone, in pratica conosceva ogni angolo e ogni persona del quartiere. Chi lo incrociava spesso lo salutava per nome, e in molti casi era l’unica costante durante le giornate più monotone del lockdown.
La morte e la volontà collettiva di ricordarlo
Hendrix è mancato a settembre 2024, all’età di 12 anni, circondato dalla sua famiglia umana: Nathan Bye, Hannah Chiarella e le due figlie, di sei e otto anni. La sua morte ha lasciato un vuoto negli abitanti del quartiere, che hanno deciso di onorare il suo ricordo. Per questo, pochi giorni dopo, è partita una raccolta fondi organizzata dai residenti del quartiere per realizzare una statua in suo onore. La risposta è stata immediata e sopra ogni aspettativa: in poche settimane sono stati raccolti oltre 4.000 sterline.
L’inaugurazione della statua
La statua in bronzo, realizzata dallo scultore Peter Close a partire da una foto scattata da Julie Hunt, è stata inaugurata l’11 giugno 2025 alla presenza di oltre 150 persone. Si trova sul lungomare, nella parte bassa del promenade, vicino al surf café, uno dei suoi luoghi preferiti.
È stata una cerimonia molto commovente, durante la quale molte persone hanno detto qualche parola per ricordare l’amico a 4 zampe scomparso. Il sindaco ha dichiarato: “Hendrix era una vera celebrità a Saltburn, spesso visto in giro per il molo, le spiagge e i locali. Aveva anche un seguito sui social media a livello mondiale. Sono certo che questa scultura porterà gioia a chi lo ricorda”.
Il leader del consiglio comunale, Cllr Alec Brown, ha aggiunto: “Durante il Covid, Hendrix ha portato gioia e conforto. Abbiamo ricevuto messaggi anche dal Canada. È stato emozionante vedere quanto fosse amato”.
E infine, Hannah Chiarella ha aggiunto: “È meraviglioso che i suoi amici possano ancora venirlo a trovare. Dimostra quanto fosse amato. Ricevevamo messaggi da persone che dicevano di essere tristi, ma si sentivano meglio quando vedevano apparire Hendrix” .
Nei prossimi giorni sarà aggiunta una targa commemorativa con il suo nome e la sua storia. Intanto, la statua è già diventata un punto d’incontro per chi lo ha conosciuto, per chi lo ha solo incrociato e per chi, passando per Saltburn, si chiede chi fosse quel gatto diventato leggenda.