Una studentessa universitaria ha salvato un gatto dipinto di viola

Lo avremo ripetuto mille volte nei nostri articoli, e dovrebbe essere logico per tutti, eppure così non è. C’è ancora chi al mondo si diverte a dipingere con materiali vari il pelo dei gatti, senza sapere che un atto del genere può ucciderli o persino portarli a finire paralizzati. O peggio, agendo con vera e propria cattiveria e malizia.

Per fortuna, a contrastare tutto questo c’è ancora chi possiede la giusta sensibilità: in Malesia una studentessa universitaria ha salvato un gatto dipinto di viola.

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All’Università Islamica Internazionale della Malesia, a Kuala Lumpur, qualcuno deve aver pensato che potesse essere divertente decorare il manto chiaro di questo gattone, scegliendo persino una emoji sorridente tra le varie figure in viola.
A giudicare da come le chiazze di colore e le forme sono regolari, questo gatto deve possedere un’indole bonaria: è evidentemente stato fermo e buono mentre i responsabili, convinti forse di fare solo una buffonata, gli facevano del male. In effetti, devono essersi divertiti parecchio e a lungo perché la vernice ha macchiato anche la pelle sotto la pelliccia.

Quando la sua salvatrice lo ha trovato, perfino la lingua era diventata viola, nel tentativo del micio di ripulirsi da quella poco gradevole sostanza nell’unica maniera che conoscesse.

Fortunatamente Kedala, così è stato ribattezzato, è arrivato dal veterinario in tempo per evitare danni irreversibili. Senza questo intervento provvidenziale, avrebbe certamente finito per avvelenarsi lentamente. Ora, invece, dovrà solo attendere che gli ricrescano le porzioni di pelo rasate; per ripulirlo completamente è stato necessario rasarlo e lavare l’epidermide sottostante.

I responsabili, siamo sicuri, si guarderanno bene dall’uscire allo scoperto. Le critiche a questo atto sono state numerose e accorate. “Sono stufa degli esseri umani. Il gatto stava bene, ma qualcuno ha avuto l’ardire di dipingerlo“, ha dichiarato un’altra studentessa. E in tanti hanno dimostrato di pensarla allo stesso modo.

Forse non è molto nel grande schema delle cose, ma se una studentessa universitaria ha salvato un gatto dipinto di viola e in tanti ne hanno appoggiato il gesto, chissà che la situazione per i nostri amici a quattro zampe poco alla volta non migliori.