Video – I Mastodon e il loro omaggio ai gatti
Che tra il mondo del metal e i gatti ci fosse più di qualcosa in comune lo sapevamo già. Dell’amore smisurato della gran parte dei musicisti metal per i gatti ne avevamo parlato in questo articolo; e come se non bastasse, ci ha pensato la fotografa Alexandra Crockett a documentare decine di coppie metallaro-gatto, nel suo libro fotografico Metal Cats. Ora, dal mondo del metal arriva un altro omaggio al mondo felino, nella forma del video musicale del singolo del gruppo Mastodon Asleep in the deep.
Nel video di Asleep in the deep un micio tra il siamese e il grigio-tigrato, incuriosito dalla comparsa di alcune forme luminose, si infila in una sorta di tunnel (un po’ come una felina Alice).
Lì, incontra degli esseri bizzarri, dalle sembianze vagamente feline, e in una sorta di altare dedicato a una figura felina.
Quegli strani gatti gli offrono una ciotola di latte, che funziona come “porta” per l’accesso a un mondo alternativo. Micio, catapultato in un mondo alternativo, si imbatte in altri esseri simili a quelli che gli hanno donato il latte e si ritrova a diventare l’eroe che ne libera il leader, salvando, sembra, i suoi colleghi felini da una tirannia. Alla fine, Micio torna indenne nel mondo reale, celebrato dagli strani gatti. Il video termina con lui accoccolato vicino al suo umano.
Questo videoclip dei Mastodon in realtà è piuttosto psichedelico, e in quanto tale soggetto a interpretazioni multiple, ma è piuttosto chiaro come diventi un eroe nel finale. Nasce dall’idea che i gatti, di notte, si intrattengano in attività a noi nascoste e proibite, ed è sorretto da una lettura profonda delle opere a tema mitologico di Joseph Campbell e del volume Psicomagia di Alejandro Jorodowsky, in cui si propone, per guarire da paure e malesseri, di abbandonarsi all’esperienza, imparare a conoscerla e renderla inoffensiva.
Certamente il micio protagonista proprio a questi principi obbedisce: accetta il latte, si butta a capofitto nell’esperienza surreale che ne segue… e alla fine, diventa appunto un eroe.
Chi lo sa, davvero, cosa fanno i nostri mici quando non possiamo vederli?