Wilbur, il gatto che siede proprio come facciamo noi umani
I gatti, è cosa nota, sanno essere creature strane. Sembrano universalmente avversi all’acqua, eppure alcuni sono marinai o persino vivono su una spiaggia, a due passi dal mare; si dice che siano scontrosi ed egocentrici, ma sanno anche consolare con perizia quando siamo tristi. In genere camminano su quattro zampe, ma alcuni, come George 2 legs, adorano stare seduti sulle zampe posteriori. E poi c’è Wilbur, il gatto che siede proprio come facciamo noi umani.
I suoi attuali umani, Sara Nozaki e Grant Olson, hanno visto per la prima volta il musino adorabile di Wilson mentre navigavano all’interno della sezione di Reddit dedicata alla città di New York. Wilbur si era perso, o forse era stato abbandonato, e chi lo ha trovato ha postato la sua foto nel tentativo di rintracciare l’ex “padrone”. Costui, o costei, non si è mai fatta avanti; e così poco tempo Grant, innamoratosi di Wilbur a prima vista, lo ha portato a casa con sé, perché vivesse con lui e Sara.
Sara e Grant non ci hanno messo molto a notare la sua particolarità.
Forse la sua spina dorsale è più lunga del normale, o forse sono le zampe a essere più corte della media: fatto sta che Wilbur siede sempre in posizioni peculiari, come queste. E sembra che la cosa non lo danneggi in alcun modo a livello fisico.
Sia come sia, Wilbur, il gatto che siede proprio come facciamo noi umani, è amato dal profondo del cuore da Grant e Sara.
Può darsi che altri lo abbiano buttato via come un giocattolo rotto, ma ora, con Grant e Sara, Wilbur è al sicuro ed amato alla follia. Non solo la sua “anomalia” non li disturba, ma dichiarano anche: “Ai nostri occhi, è semplicemente adorabile”.
Una storia che insegna ancora una volta come l’amore non conosca barriere di diversità.