Akila, la Sphynx sopravvissuta a una freccia

È leggenda nota che i gatti abbiano sette vite, e che sia per questo che, tra le altre cose, sembrano essere tanto bravi a cadere in piedi. La leggenda delle sette vite è ormai nota e stranota, e c’è anche chi pensa che sia vera… soprattutto quando un micio sopravvive miracolosamente a qualcosa che avrebbe potuto ucciderlo con estrema facilità. Akila, una Sphynx residente in Florida, ha certamente consumato una delle sue sette vite: è infatti sopravvissuta ad una freccia conficcatagli sulla fronte!

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Akila. Fonte: www.nydailynews.com

La gattona in fotografia, Akila, era scomparsa il 6 gennaio 2015, lasciando nell’ansia e nella disperazione la sua umana, Tyra Bulluck. Fortunatamente l’angoscia è durata poco, perché è stata ritrovata già il mattino dopo.

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Tyra ha però avuto una brutta sorpresa: nella fronte di Akila era conficcata una freccia lunga 17 cm. La sorpresa è stata scioccante e spiacevole, ma nella sfortuna la sua adorata Sphynx è stata fortunata, perché la freccia in questione è penetrata nella carne senza danneggiare permanentemente i nervi, gli occhi o le orecchie. Il veterinario è riuscito a ricucire la lesione senza troppi problemi, e senza conseguenze a lungo termine per la micia. Qui sono visibili le foto in cui la freccia è ancora conficcata, che non pubblichiamo qui in rispetto della sensibilità dei lettori.

Eppure ci è mancato davvero poco: sarebbe bastato un solo millimetro in più perché la freccia mandasse in pezzi il cervello di Akila. In barba al suo assalitore, però, lei ce l’ha fatta e pure senza conseguenze!

Quello che ha lasciato sconvolta Tyra Bulluck, e che sconcerta anche noi, è la crudeltà del gesto. È chiaro che, chiunque sia il responsabile, ha colpito per uccidere e ci è persino quasi riuscito. Appostarsi con un arco per abbattere un animale, senza neppure sapere quando giungerà a tiro, richiede una premeditazione spaventosa, terrificante per la risolutezza con cui si vuole morto quell’animale. Non resta che sperare che il responsabile sia stato scovato, o che il suo odio profondo per le creature viventi si sia affievolito.

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