Aslan’s cats: un rifugio per mici FeLV
Della terribile realtà della FeLV, il virus che abbassa drasticamente le aspettative di vita dei mici e la loro resistenza alle malattie, abbiamo parlato recentemente in occasione dell’articolo su Leandrino, il micio FeLV e sulla lotta che la sua umana conduce a favore dei mici malati come lui. Fortunatamente, non è l’unica ad aver preso a cuore la loro causa: a farle compagnia c’è la Aslan’s cats, un’organizzazione no-profit che ha sede a Verbank, frazione della città di Union Vale dello stato di New York.
Il banner del loro sito web ufficiale dichiara da subito l’obbiettivo: migliorare la vita dei gatti affetti da leucemia felina. Sabina Hansen e Hilary Harris, rispettivamente presidente e responsabile della Aslan’s cats, sono artiste che hanno scelto come vocazione delle loro vite i mici FeLV: i più bisognosi tra i randagi e i senzacasa, troppo spesso rifiutati e considerati senza speranza.
E invece loro si sono rifiutate di lasciarli a quello che sembrava un inevitabile destino di abbandono. E’ sufficiente sfogliare le foto del profilo FB della Onlus per rendersi conto di quanto i gatti ospitati dalla Aslan’s cats siano trattati come re: hanno infatti un’intera casa dedicata interamente a loro, con tanto di spazio esterno in cui possono godersi il sole e le belle giornate.
I mici sotto le cure della no-profit vengono regolarmente visitati da un veterinario, e vedono integrate le loro pappe con le vitamine necessarie a migliorare la loro vita. L’organizzazione è aperta a dare i gatti in adozione, al fine di mostrare al mondo come anche gatti FeLV meritino amore e una famiglia, e che la FeLV non è una sentenza di morte. Ma a quanti non dovessero incontrare una mamma o un papà umani la Aslan’s cats offre una sistemazione confortevole, in cui ricevono sempre le cure e attenzioni di cui necessitano. Purtroppo, i costi sono alti: circa 7000 dollari al mese, emergenze escluse.
Un po’ come fanno tutti i rifugi per animali, anche in questo caso è stato istituito un sistema di donazioni, suddiviso in donazione semplice singola, acquisto di materiali indicati nella lista dei desideri e il diventare “sponsor” di uno dei gatti ospiti di Aslan’s cats con una donazione minima mensile di 20 dollari americani, un’adozione a distanza in pratica.
Una caratteristica forse più peculiare di Aslan’s cats è invece il sistema della donazione commerativa in memoria di un animale deceduto, o della scelta di donare una determinata quantità di denaro “in onore di…”: una donazione fatta all’organizzazione appunto in onore, e a nome di, di un amico, un parente o qualsiasi conoscente di animo animalista che probabilmente apprezzerà che il denaro che sarebbe stato altrimenti speso per un oggetto come tanti sia invece andato a favore di animali bisognosi. Una lettera viene in questo caso inviata alla persona “in onore di cui” la donazione è stata fatta. Le donazioni commemorative vengono raccolte in questa pagina.
Insomma, non resta che augurare lunga vita alla Aslan’s cat e ai suoi mici!