BB-8, un gatto miracolato
Dovrebbe essere solo naturale, quando si incontra un essere vivente in preda alla sofferenza, fermare la macchina, o il passo che sia, e controllarne le condizioni. Purtroppo quando si tratta di animali non per tutti vale questa regola, e più spesso che non un cane o un gatto che giacciono sull’asfalto vengono dati per morti e lasciati al loro destino. Lo stesso stava per succedere a BB-8, un micione nero rimasto vittima di un investimento abbastanza violento da tramortirlo.
Con mascella fratturata e ferite un po’ su tutto il corpo, del resto, è difficile alzarsi e riprendersi. Ancora più difficile essere notato, per un gatto, quando piove a catinelle. Eppure, quando il camionista Dennis McDonald è passato alla guida del suo mezzo pesante, BB-8 lo ha visto eccome. E a fare inversione e correre al fianco del micio non ci ha pensato due volte. Neppure a correre alla clinica veterinaria, in un tentativo quasi disperato di salvare quella piccola, grande vita. Un motociclista, anch’esso fermatosi perché impietosito, gli ha offerto una scatola in cui trasportarlo con un minimo di comfort.
Così ha dichiarato successivamente McDonald.
Sentivo che non era morto. Non avrei potuto continuare la giornata se non fossi tornato indietro.
E di nuovo, all’arrivo alla clinica della British Columbia Society for the Prevention of Cruelty on Animals, BB-8 ha avuto fortuna. Infatti la dottoressa Claudia Richter non solo, verificato lo stato disastroso della mandibola del micio, non solo ha contattato la Clinica Veterinaria di Burnaby per organizzare un intervento di emergenza volto a recuperare per quanto possibile la dentatura, ma ha deciso di coprire le spese relative al decorso post-operatorio lei stessa.
Un’iniziativa che frutterà probabilmente a BB-8 un muso asimmetrico e qualche problema di udito, ma che gli garantirà allo stesso tempo un recupero di salute pieno.
Non che la convalescenza sia stata, nonostante tutto facile. Si è anzi trattato di un processo lungo e doloroso, durante cui McDonald non ha mai lasciato solo il micione nero.
Grazie al suo tatuaggio, si è scoperto che BB-8 si chiamava in realtà Kevin e aveva già una “padrona”, che però lo aveva precedentemente ceduto al vicino di casa, il quale lo aveva “perso” già da tempo. La sua umana si è detta impossibilitata a riprenderlo con sé.
Dennis McDonald, allora, ha preso come un segno del destino il salvataggio di BB-8, un segno che lui e quel micio nero erano destinati a restare insieme.
Oggi BB-8, così battezzato in onore del droide di Star Wars, convive con McDonald e i suoi due gatti, Lucy e Ricky. Questa è una sua foto recente.
Non solo restano su di lui ben poche tracce del terribile incidente che ha rischiato di portargli via la vita, ma, riferisce McDonald, si è dimostrato un animale coccolone e affettuoso. Quasi sapesse di dovere al camionista la sua ottava vita.