Gina, mascotte della pizzeria, è morta avvelenata
In quanto gattari, o quantomeno gattofili, conosciamo la Sardegna principalmente per la splendida colonia felina di Su Pallosu, dove i felini scendono in spiaggia. Purtroppo anche da questa perla di isola meravigliosa arrivano talvolta notizie tristi. Come oggi. La storia che vi raccontiamo si svolge a Pirri (Cagliari), e ha come protagonista la piccola Gina.
Era lei Gina, questa meravigliosa panterina nera dagli occhi magnetici e dal temperamento affettuoso e fiducioso. Aveva un suo umano, qualcuno che si prendeva cura di lei, la nutriva e dormiva assieme a lei, ma Gina non era una gatta che amasse rinchiudersi tra le mura domestiche. E lo sappiamo che, a volte, i gatti si affezionano a un posto in particolare e scelgono di passarvi buona parte del tempo.
Per Gina, il luogo di elezione era la pizzeria “La Baia” di Via Toti, a Pirri. Era diventata una piacevole consuetudine, tanto per i clienti quanto per il personale, vederla bazzicare nei pressi del locale. Più di una persona le si era affezionata e includeva ormai nella visita in pizzeria un po’ di coccole per quella che era ormai ritenuta, ad honorem, la mascotte del locale.
Accoglieva i clienti sulla soglia, come qualsiasi brava mascotte dovrebbe fare. Gina prendeva evidentemente il suo ruolo molto sul serio!
Ma non solo! Agiva anche da vedetta, controllando il passaggio delle persone fuori e dentro dal locale. Insomma, lei della pizzeria “La Baia” aveva fatto una seconda casa davvero.
Qualcuno a cui la sua presenza dava fastidio, però, deve esserci stato, perché dagli inizi di febbraio Gina non c’è più. A stroncare non solo lei ma anche suo fratello Luciano è stato un crudele veleno. Non si sa se si tratti di un cliente infastidito, di qualcuno che detesta i gatti o magari di una persona che con l’umano dei due mici aveva una controversia in atto e ha deciso di vendicarsi così.
Purtroppo, tutto ciò che possiamo fare è ricordare la bellissima Gina e augurarle buon ponte.
Perdona, piccola, se puoi, la cattiveria dell’uomo.