Giuseppe Garibaldi, fondatore dell’Enpa
Ci sono nomi, nel panorama italiano dei gruppi e delle associazioni animaliste, che persino il cittadino meno devoto ai nostri amici a quattro zampe conosce. Diverse se ne potrebbero nominare, ma sicuramente la palma per anzianità, appartiene all’Ente Nazionale Protezione Animali, meglio conosciuta come Enpa. Ma vi siete mai chiesti quale sia la storia dell’Enpa, o ancora meglio chi ne sia stato il fondatore? Forse in pochi sanno che si tratta nientemeno che di Giuseppe Garibaldi.
Il primo germoglio è in realtà da attribuire ad Anna Winter, contessa di Southerland. Durante la sua permanenza in terra italiana la nobildonna, pare, ebbe modo di assistere ad atti di crudeltà e mancanza di rispetto verso animali come asini e cavalli, e spinta dalla compassione inviò un’accorata richiesta a Giuseppe Garibaldi domandandogli che agisse a favore di questi animali. Per tutta risposta l’Eroe dei due mondi chiese la collaborazione di Timoteo Riboli, suo medico personale ed aiutante di campo. È così che nel 1871 nasce la Società Protettrice degli Animali contro i mali maltrattamenti che subiscono dai guardiani e dai conducenti.
Fonte: http://www.enpa.it/
Il testo sovrastante è la richiesta di costituzione della Società, da parte di Giuseppe Garibaldi.
I soci vennero dotati di distintivo, ed erano chiamati a denunciare alle forze dell’ordine i casi di maltrattamento animale di cui venissero a conoscenza. Quanti considerati colpevoli, andavano poi incontro a multe, sequestro dei veicoli o persino arresto.
Stando al sito web dell’Enpa, l’associazione viene denominata come la conosciamo oggi, Ente Nazionale Protezione Animali, nel 1938. Risale, sembra, all’anno successivo l’apertura del Canile Riboli, definito “canile-ricovero primo in Italia”, nonché uno dei più moderni in Europa. La struttura accoglie cani di tutte le razze, ed è percepita non come il momento in cui la vita del cane termina bensì come il luogo in cui può ricominciare e rifiorire. Nel 1954 l’Enpa diviene Ente di diritto pubblico, mentre nel 1979 evolve in ente morale di diritto privato riconosciuto dallo Stato. Dal 2004 ENPA è una ONLUS, Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale, ai sensi del Decreto Legislativo 460/97.
È giusto allora rendere onore a questo lungo percorso ricordando Giuseppe Garibaldi, Anna Winter e Timoteo Riboli. Perché senza di loro questa realtà non esisterebbe.
Tornando al presente, ricordiamo a tutti che il 2 e il 3 luglio si terranno le giornate Enpa contro l’abbandono.
