Il “Black Cats Appreciation Day”
È fatto tristemente noto che i gatti neri siano tra i più difficili da accasare: anni e anni di pregiudizi, assieme a secoli e secoli di persecuzione, li hanno tacciati come animali portasfortuna e persino “demoniaci”, compagni del demonio e di streghe.
Seriamente? Voglio dire, basta guardarli.
Si tratta fortunatamente di una nozione non condivisa, e anzi respinta con forza, dal mondo animalista. Contro la discriminazione dei gatti neri si è mosso anche l’artista Wayne Morris, in un modo molto speciale: in onore della gatta nera di sua sorella ha scelto il 17 agosto come giornata annuale per celebrare i gatti neri, fondando così il Black Cats Appreciation Day.
Ben presto è sorta la pagina FB a esso dedicata e, col tempo, sempre più rifugi hanno iniziato a festeggiare la ricorrenza e utilizzarla, per così dire, per promuovere l’adozione dei loro ospiti dal manto nero.
Non solo rifugi, ma anche celebrità. Il creatore di Simon’s Cat è stato ispirato proprio da Hugh, il suo amatissimo gatto nero, nell’iniziare a disegnare i suoi cortometraggi.
In particolare, il filmato Snow business vede Hugh come protagonista e musa ispiratrice.
I tributi ai gatti neri non finiscono qui. Risale ad agosto 2015 il video composto dai volontari del Katzenhaus, un ufficio dove trotterellano e vivono parte della loro vita alcuni gatti. Tra loro c’era la bellissima e nerissima Spooky, a cui lo staff ha deciso di dedicare questo video.
52 gatti neri sfilano sullo schermo, determinati a mostrare a tutti le loro doti: vivacità, dolcezza, la giusta dose di birbanteria.
Un giorno, forse, gli echi medievali svaniranno del tutto e allora non ci sarà bisogno di una giornata dedicata per instillare amore verso queste pantere in miniatura.