Il gatto Strider porta a casa il suo mini gemello Gimli: affetto a prima vista

Il fenomeno dei “mini-me” ha ormai raggiunto, tra gli amanti degli animali, una popolarità che non è esagerato definire inusitata; numerosissimi, di recente, che hanno diffuso in rete foto dei loro gatti fianco a fianco di un compagno felino di dimensioni minori, spesso cucciolo, ma estremamente simile a loro nei tratti e nei colori del manto. Il gatto Strider e il suo mini gemello Gimli non fanno eccezione, calze bianche di Strider escluse, ma hanno nonostante tutto una marcia in più: loro si sono scelti a vicenda.

Fonte: http://www.lovemeow.com

Non c’è molto da dire su come Gimli abbia trovato il suo posto per la vita, e il suo fratello felino: semplicemente Strider ha deciso di adottarlo, e senza troppe cerimonie lo ha depositato sulla soglia di casa di SkyGuy182. In altre parole, ha messo la sua famiglia di fronte al fatto compiuto, senza possibilità di appello.

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E come resistere, anche volendo, a occhi come questi?

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Ovviamente, Gimli è stato accolto con tutti i crismi. Al suo arrivo era sporco, e assediato dalle pulci, ma un bel bagno fatto con acqua in abbondanza e un sapone adatto ha risolto il problema.

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Forse il piccino ha capito di avere la possibilità di fare l’affare della vita, perché si è giocato subito le sue carte migliori. A suon di teneri miagolii, strusciatine, testatine e rumorose fusa ha dissipato qualsiasi dubbio i suoi futuri umani potessero avere, e si è guadagnato il loro amore.

E Strider? Strider tratta il suo fratellino davvero con i guanti. Lo adora e ne apprezza la compagnia, al punto da dormirgli vicino vicino…

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… e da condividere con lui il proprio cibo, persino facendogli posto nel momento in cui è ora di vuotare la ciotola.

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Non sapremo mai cosa abbia spinto Strider a scegliere proprio Gimli, tra i tanti gatti randagi del quartiere. Ma forse, a legarli è stato un istinto innato: proprio come Strider, diverso tempo fa, si è presentato da solo presso quella che sarebbe diventata la sua casa, così ha insegnato a Gimli a farlo.

Quello che è certo che il gatto Strider e il suo mini gemello Gimli sono uno spettacolo per gli occhi.

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