Il gatto Tombi è tornato in classe per volere del Ministro dell’Istruzione turco
Dalla Turchia, paese notoriamente gattofilo in cui, a Istanbul per la precisione, figura persino una statua a una “micia di quartiere”, arriva una storia che fa ben sperare per tutti i gatti che scelgono come loro casa una struttura statale. Certo, la Turchia non è il mondo intero… ma la speranza è che questo genere di decisioni si diffonda anche al di fuori dei suoi confini. Dopo un breve esilio dalla “sua” scuola elementare di Smirne, il gatto Tombi è tornato in classe. E lì resterà, perché a decretarlo è stato nientemeno che il Ministro dell’Istruzione.
Fonte: http://www.lastampa.it/
Circa tre mesi fa, a cavallo tra l’inizio del 2018 e la fine del 2017, questo micione rosso ha deciso che la scuola elementare nel distretto di Bayrakli, interno a Smirne, era di suo gusto. Ed è rapidamente passato dal cortile alle varie aule, eleggendone infine una come sua preferita per la gioia dei 33 fortunati alunni.
La classe ha fatto le cose per bene: il nome del felino, Tombi è stato votato democraticamente. Come ogni decreto di buona salute richiede le vaccinazioni sono state effettuate, e come ogni gatto regolarmente adottato ha ricevuto il suo bel microchip.
Fonte: http://www.lastampa.it/
Come sempre accade nelle migliori storie, però, c’è stato chi ha tentato di infrangere questo stato di felicità. Nello specifico alcuni tra i genitori degli alunni, che hanno accusato Tombi di portare malattie e distrarre i bambini.
Così l’insegnante, Ozelm Ivascu, è stata costretta a mettersi alla ricerca di una casa alternativa per Tombi.
A ribellarsi a questo sviluppo sono stati proprio i suoi 33 piccoli amici umani, che con la grinta che solo un bambino può avere hanno protestato tanto a casa, quanto col direttore scolastico. Quando poi la faccenda è trapelata tra le maglie di Internet, a difesa del micio si è schierato un esercito fatto di associazioni animaliste, celebrità e semplici gattari.
Fonte: http://www.lastampa.it/
Il risultato? È intervenuto il Ministro dell’Istruzione stesso, che ha ordinato il reintegro del micio rosso tra le mura scolastiche. Con buona pace dei suoi detrattori.
Fonte: http://www.lastampa.it/
Ora che il gatto Tombi è tornato in classe, niente potrà più allontanarlo!
