Ispettori subacquei a Sidney hanno salvato un gattino dall’annegamento
Celebre, anzi celeberrima, è l’equazione logica che lega pompieri e gatti, e ben nota l’immagine dell’uomo in divisa rossa che preleva un felino dall’albero, riportandolo in salvo e con le zampe a terra. I vigili del fuoco non sono però l’unico corpo di forze dell’ordine che si prende cura degli animali; ad esempio, alcuni ispettori subacquei a Sidney hanno salvato un gattino dall’annegamento.
Senza l’aiuto di Reece Newman, Ben Presgrave e Billy Cox, del dipartimento di trasporto della Carolina del Nord, il micetto sarebbe sicuramente morto. Era solo un cucciolo, ed è stato buttato senza pietà da una macchina di passaggio sul Sydney Harbour Bridge, in un punto in cui l’acqua è alta oltre quattro metri.
Fortunatamente i tre eroi di questa storia sono intervenuti!
“Pensavamo che qualcuno si fosse liberato di un sacchetto di spazzatura e invece appena ci siamo avvicinati è stato uno choc: il conducente del veicolo aveva buttato un gattino”
Ovviamente, l’animale è stato per prima cosa asciugato e tenuto al caldo dai suoi tre sconcertati salvatori.
“Non avevamo mai visto nulla di simile in vita nostra”
Pur salvato dall’annegamento, era possibile che il micio avesse subito altri traumi data la caduta da un punto discretamente alto. Per fortuna, il veterinario interpellato per l’occasione, dopo averlo visitato, ha decretato che non c’erano danni fisici di cui preoccuparsi.
Troppo impegnati a salvare una vita, gli ispettori subacquei non sono riusciti ad annotare la targa di chi l’ha abbandonato in modo tanto brutale. Poco importa, perché, il micio è entrato a far parte della famiglia di Reece Newman. Oggi, si chiama Bridger.
“Oggi vive a casa nostra insieme all’altro gatto di famiglia, Grouper, e alle nostre 15 galline”
Bridger può dormire sonni tranquilli: nessuno più gli farà del male!
Questa storia, in cui tre ispettori subacquei a Sidney hanno salvato un gattino dall’annegamento, ci insegna qualcosa di prezioso: non abbiamo tutti l’addestramento di questi specialisti, ma sta a tutti noi salvare una vita quando possibile.