La micia Tara dal cassonetto al calore di una casa: una vera avventura!
Pensare che le soddisfazioni o le vittorie debbano cadere dal cielo, ed esserci donate dal “destino” senza che noi ci mettiamo del nostro per ottenerle, sarebbe un grave errore; indubbiamente la nostra volontà e la nostra determinazione fanno molto di ciò che siamo. Eppure a volte il fato ci mette lo zampino, e ci fornisce persino un piccolo aiuto. Forse è anche grazie a questo che la micia Tara dal cassonetto al calore di una casa è arrivata.
Era il 2013 ed Emmie e il suo ragazzo J., due abitanti di Spring Falls, cittadina del Maryland (Stati Uniti), desideravano adottare un gattino. Quello su cui avevano messo gli occhi, un incantevole rossino, aveva trovato alla fine un’altra casa e la coppia era un po’ abbattuta. Fino a quando, dal nulla e completamente inattesa, è comparsa Tara.
La piccina, per la precisione, è apparsa sulla bacheca di un amico di Emmie. La foto recitava: “Un amico l’ha trovata e messa in salvo, ma è allergico. Ha bisogno di una casa!”. Il colpo di fulmine è stato immediato e la coppia ha immediatamente contattato chi di dovere, scoprendo che Tara era stata soccorsa dopo essere stata trovata in un cassonetto. Ovviamente, sono stati presi gli accordi necessari per l’adozione.
Quando però alla fine il giorno è giunto, il ragazzo che avrebbe dovuto consegnare la gattina a J. l’aveva sistemata in uno scatolone… da cui la piccola felina è scappata andandosi poi a rifugiare all’interno del telaio di un’automobile vicina. La situazione pareva destinata persino a peggiorare quando non solo Tara si è rifiutata di abbandonare il suo rifugio, ma il proprietario della macchina in questione ha dimostrato un totale disinteresse per la faccenda e invece di mostrare un po’ di pazienza ha spostato il veicolo.
Non troppo lontano, per fortuna, permettendo così a J. di continuare a persuadere Tara ad uscire da lì. Emmie, nel frattempo, era stata informata del problema ma trovandosi al lavoro ha potuto fare ben poco per aiutare.
Infine, al suo ritorno il proprietario della macchina ha permesso, seppur con riluttanza, di sollevare il veicolo con il crick affinché la gattina potesse essere messa in salvo. Non solo a questo modo è stato possibile recuperare Tara, ma era anche, miracolosamente, indenne ed illesa. Così, ha potuto fare il suo ingresso in quella che sarebbe diventata la sua casa per sempre.
“La piccola Tara e la sua amica felina Willow mi hanno aiutata a superare la fine del mio matrimonio, un anno di difficoltà e tanto dolore. In fondo, nei cassonetti non si trovano solo i rifiuti. A volte vi è nascosto l’amore”
Proprio l’amore ha portato la micia Tara dal cassonetto al calore di una casa. Amore che lei ha ricambiato appieno.