L’adozione dopo la perdita: un atto d’amore
Checché che ne dica chiunque non abbia mai ospitato in casa e nel cuore un animale, la perdita del nostro Micio è un colpo devastante. Il dolore della perdita è descritto meravigliosamente nella lettera “Ultima chiacchierata con Bighi“, e davvero non vogliamo soffermarci oltre a riguardo; un po’ perché quello scritto dice davvero tutto, un po’ perché il tema di questo articolo è un altro. Vale a dire, aprire nuovamente il cuore dopo la perdita, dopo il lutto.
Abbiamo trovato un video su Freshstep.com, che esprime a meraviglia i sentimenti che portano a scegliere di lasciare entrare un secondo micio nel cuore. Purtroppo è in lingua inglese, ma per quanti non conoscessero a sufficienza la lingua per capire tutto parola per parola lo riassumeremo e commenteremo noi.
Quando si è avuto al fianco un animale per anni e anni, e poi si rimane soli, si è convinti che aprire il cuore nuovamente sia impossibile. Si è sicuri che non ci si riprenderà più dal lutto, che certamente mai si adotterà un altro animale.
E invece, vale davvero la pena di rinunciare alla loro compagnia, di non avere un corpicino peloso e caloroso che dorme vicino a noi la notte, di non essere salutati da un miao festoso al ritorno a casa?
Di non fare a qualcuno dei mici in gabbia un dono d’amore? Loro sono pronti ad affidarsi completamente a noi, e noi possiamo amarli con tutto il cuore.
A volte, quando si è ottenebrati dal dolore della perdita, ci dimentichiamo che abbiamo ancora la capacità di amare.
“Il mio rimpianto è aver aspettato due settimane. Sarei dovuta andare al rifugio il giorno dopo e adottare subito un altro gatto, perché di animali che aspettano solo di essere amati ce n’è in abbondanza, purtroppo”.
Così racconta la protagonista di questo breve video, che due settimane dopo la morte del suo Puddy ha riempito la sua casa con Max, un gatto adulto, e sei gattini.
“L’amore che provo per Max è molto diverso da quello che provo per Puddy, e diverso ancora da quello che sento per gli altri animali nella mia casa”.
Diverso, certo, perché ciascuno è particolare, ciascuno è inconfondibile l’uno dall’altro. Ma sempre amore è.
E per quanto sia difficile, noi crediamo fermamente che la perdita di Micio non debba spingerci a chiudere il cuore. Ci vuole tempo, certo. Ma di amare e offrire amore, vale sempre la pena.