Le avventure di Smurf, parte terza
Ricordate il povero Smurf, micio usato come chew toy per i cani?
Lo abbiamo conosciuto quando è arrivato alla Nine Lives Foundation in queste condizioni, uno scriccioli di 500 grammi con il terrore negli occhi. Dopo un paio di settimane, invece, è arrivata la buona notizia: si stava rimettendo e aveva anche incontrato una compagna… Vi ricordate di Wanda, la gattina cieca?
Ormai è passato del tempo dall’accaduto, e per Smurf ora si tratta solo di un brutto sogno. Continuano ad arrivare buone notizie sul suo conto, a quanto pare ora ogni giorno della sua vita è pervaso di amore e felicità. Ecco Smurf oggi:
Non è una meraviglia? Si è finalmente ripreso al 100%, non c’è più traccia delle sue ferite e anche la tinta viola sta per scomparire. Ora il 70% del suo corpo è libero da quell’orrendo colore che all’inizio si pensava non lo avesse mai più abbandonato. E invece, contro ogni aspettativa, Smurf sta alla grande e tra non molto potrà sfoggiare il suo magnifico pelo grigio!
Dopo una lotta così lunga per la sopravvivenza, Smurf ha raggiunto un altro traguardo fondamentale: finalmente è arrivato al peso ideale per la sua taglia e la sua età!
La cosa che rende questa storia ancora più bella, è il fatto che tutto questo lui non l’abbia affrontato da solo. Ogni giorno c’e sempre stata Wanda con lui che, a sua volta, è cresciuta e diventata ancora più bella e sana! Continuano a trascorrere il tempo insieme, giocano e fanno sempre un sacco di fusa! Eccoli ancora insieme, finalmente lontani dalla sofferenza e dalla cattiveria umana.