Le celebrità feline di Youtube
Su Youtube, si sa, si trova a volte anche quello che si farebbe a meno di vedere, video inconcludenti e privi di ogni interesse quando non addirittura poco piacevoli. La libertà di pubblicazione caratteristica del sito, però ha permesso ad alcuni mici di spiccare il volo, proprio come gli uccellini tanto ambiti, verso la fama e la celebrità. Vi presentiamo, qui, una galleria di celebrità feline di internet!
Nora, la pianista
Nora non avrà lo stile di Beethoween, ma siede allo sgabello con la giusta eleganza e non si limita a pigiare con le zampe su un solo tasto ripetutamente: sa variare le sue melodie, tra una strusciata e l’altra ai tasti. Tra tenerezza e meraviglia, è una vera artista, tanto che il periodico Times ha definito la sua musica come “a metà strada tra Philip Glass e il free jazz”.
E’ stata adottata da un rifugio di Cherry Hill, nel New Jersey, e ha cominciato a suonare il piano a un anno di età, improvvisamente, una sera come tante. Da allora vi si dedica ogni giorno, e si diverte anche a intraprendere duetti con la sua umana o con gli studenti di lei. Qui trovate tutta la sua storia.
Maru, l’amante delle scatole
Che i nostri mici amino rintanarsi in scatoloni, non è una novità.
Sapete perchè i gatti amano tanto le scatole? Qui trovate la spiegazione!
Maru, uno Scottish Fold che vive in Giappone, si è guadagnato la propria fama grazie alla sua ostinazione nell’infilarsi anche negli scatoloni apparentemente troppo piccoli per lui, ingegnandosi a trovare un modo per sistemarcisi. Una vera sfida, la sua.
Sparta, il micio pestifero
Qui andiamo un po’ sul datato: il video risale al 2007, ma ammettiamolo, quanti hanno scritto un’intera canzone, completa di video musicale, per il proprio micio? Il suo umano, Cory Williams, descrive nel testo l’attitudine del soriano Sparta a combinare guai e a lottare, scherza su come, se lasciato solo, distruggerebbe casa e come punti sempre ai suoi piedi. E conclude con una vera e propria dichiarazione d’amore:
E’ il gattino migliore che abbia mai avuto.
E ho dimenticato di menzionare un grosso particolare,
non voleva lottare, voleva solo attenzione.
Tadar Sauce, meglio conosciuto come Grumpy Cat
Forse la regina delle celebrità feline, è davvero difficile non incappare in qualche sua foto, o meme, navigando sul web in cerca di qualsivoglia materiale sui gatti. La gran parte delle foto scherza sul muso di Tadar Sauce, che è costantemente modellato in un’espressione scontrosa (non a caso, “Grumpy” è anche il nome inglese del nano di Biancaneve che noi conosciamo come Brontolo); in realtà, e più di un video su Youtube lo testimonia, Tardar Sauce è una gatta come tanti, che deve l’espressione del suo muso a una forma di nanismo felino.
La buffa Lil Bub
Inconfondibile, Lil Bub, con gli occhi grandi e la lingua in fuori. Come Grumpy, deve il suo aspetto a un’anomalia fisica: nel suo caso, anzi, multiple anomalie. Bub nacque nel 2011, membro di una cucciolata di una gatta selvatica; una volta che fu ricoverata e visitata, divenne chiaro che la piccola era destinata a mantenere la taglia e i lineamenti di un gattino per tutta la vita, e che soffriva di nanismo felino. I suoi denti non sono inoltre mai cresciuti, ed è questa la ragione per cui la sua lingua penzola all’esterno della bocca. A un anno di età a Bub fu inoltre diagnosticata l’osteoporosi, per la prima volta registrata in un gatto; fortunatamente, cure mirate le hanno permesso di sconfiggere la malattia ed ora corre e salta come qualsiasi animale in salute. Oggi Lil Bub è una gatta sana, estremamente tranquilla e dotata di un aplomb e un’intelligenza notevoli, servita e riverita dai suoi umani.
Nel febbraio 2014 è stato inaugurato il Lil Bub’s Big Fund, un fondo nazionale con lo scopo di raccogliere donazioni per rifugi dedicati a mici con necessità speciali e promuovere le adozioni e la sterilizzazione/castrazione. Ad oggi sono stati raccolti più di 200,000 dollari.
Per chi volesse saperne di più, le è persino dedicato un sito web, che trovate cliccando qui.
Snoopybabe, muso da peluche
Snoopybabe è davvero quanto più di simile esista a un gatto di peluche: occhi dorati, pelo bianco, coda ad anello e un muso tanto tenero che scioglierebbe anche il temibile Gengis Khan. La sua umana, Miss Ning, attribuisce le sue particolarità fisiche ai genitori: Snoopybabe è infatti un incrocio tra un Persiano e un American short-hair.
Cooper, il fotografo
Contrariamente ad altri colleghi “vip”, che vantano discendenze maestose e razze certificate, Cooper è un “semplice” micio rosso. Ha guadagnato la sua fama grazie a un’idea dei suoi umani, vale a dire appendergli al collo una leggerissima macchina fotografica che, in automatico e ad intervalli di tempo fissi, scatta una foto. Ne deriva un curioso reportage delle attività di Cooper nelle ore e luoghi in cui i suoi umani non sono presenti, ed alcune delle foto, mostrate nel video di cui sopra, sono addirittura meravigliose.
In ricordo di Colonel Meow, il gatto dal pelo più lungo del mondo
E’ vissuto solo tre anni, ma Colonel Meow si è conquistato un posto d’onore in questa galleria e nel cuore dei gattofili. Dichiarato, secondo il Guinness dei primati, il gatto dal pelo più lungo del mondo, possedeva magnetici occhi giallo verdi e un’espressione dignitosa, nobile. Le immagini del video mostrano un animale estremamente amato, oggetto persino di un ampio ritratto. Colonel Meow è purtroppo deceduto dopo soli tre anni di vita per insufficienza renale, lasciando nel dolore i suoi umani e i suoi ammiratori.