Maus: gatto-fumetto “cruento” e goloso
Si parla, e si sa, molto della figura nel gatto in campi artistici come il cinema, le arti visive o la letteratura, ma il gatto nel fumetto rimane ancora un tema forse un po’ trascurato. Il primo passo nel colmare questa lacuna vogliamo farlo dedicando questo articolo a un fumettista che merita più spazio e considerazione di quanta non ne abbia avuta finora: Maus.
La descrizione di queste strisce di fumetto sulla pagina FB dedicata a Maus è decisamente esplicativa:
Le mirabolanti e catastrofiche imprese sotto forma di striscia a fumetti di un gatto dal naso perennemente sbucciato con lo stomaco costantemente vuoto.
Questo il logo che ci accoglie quando apriamo la pagina FB ufficiale di Maus. Ci si accorge subito che Maus, oltre a essere il nome della pagina, è quello del micio protagonista. Lo stile del banner in copertina denuncia subito uno stile di disegno più ironico e fantasioso che improntato al realismo; e non manca neppure un certo lato buffo, sebbene proprio attraverso l’umorismo le strisce di fumetto, pubblicate ogni settimana dall’autore, raccontino molta verità in merito al comportamento dei mici. E l’esplorazione dei pensieri felini che Maus ci offre ricorda indubbiamente parecchio convinzioni, scherzose e non, ben conosciute dei gattofili.
Ma chi è Maus? Per presentarvelo, ci affidiamo a una tavola in cui il micio stesso si presenta al suo pubblico… in rima, in occasione delle festività di Natale.
Bello, un po’ attaccabrighe e golosone (non a caso è sempre correlato di certotto sul naso), Maus non può non conquistare un gattofilo alla prima occhiata!