Nana, il gatto che da 2 anni visita ogni giorno la tomba del suo umano
Ogni giorno, da due anni, fa visita alla tomba del suo “papà umano”, purtroppo morto, con cui aveva un rapporto davvero speciale. È la storia commovente del gatto Nana, che non ha mai dimenticato il suo amico, Ab Aziz Ismail, e continua a salutarlo a modo suo dove è sepolto. A raccontare questa storia è Hasnah Che Amat, la moglie di Ab Aziz, e spiega che il gattone ogni mattina si siede sulla tomba dell’uomo, a circa cinque metri dalla loro abitazione, e lì trascorre molto tempo. E se non raggiunge la tomba, si stende sul cofano della sua vecchia auto o sull’altalena, ossia i luoghi che Ab Aziz preferiva.
Si ringrazia per la foto Astro AWANI Photo
Dopo la morte dell’uomo, i familiari, per circa 40 giorni, hanno fatto visita ogni giorno alla sua tomba, per pregare, ma tutte le volte trovavano lì Nana, che li anticipava sempre. Nana era entrato in famiglia circa sei anni fa, e Ab Aziz l’aveva subito amato.
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Purtroppo delle problematiche ai reni hanno provocato la sua morte, causando profondo dolore anche all’animale: “Quando mio marito andava alla moschea per le preghiere di Subuh, Nana lo aspettava al cancello di casa. Lui sapeva che al suo ritorno gli avrebbe dato da mangiare. Avevano un rapporto molto speciale”, racconta la moglie dell’uomo.
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Nei primi tre mesi successivi alla morte dell’uomo, il gatto ha perso l’appetito, dimostrando così tutto il suo dolore per la perdita dall’amico. Ora, invece, insieme al resto della famiglia, partecipa ogni giorno al ricordo di Ab Aziz: “Ogni venerdì mattina, quando andiamo a pregare sulla tomba, lui è già lì”.
