La petizione sulle cure veterinarie gratuite
I costi di mantenimento di un animale sono un fattore da non sottovalutare all’atto di un’adozione: il cuore è certamente il primo fattore, ma vanno inevitabilmente valutati gli spazi a disposizione (troppi gatti in uno spazio troppo ridotto soffriranno) e la disponibilità economica, si dovesse mai fare fronte a spese veterinarie oltre quelle di prassi, come le vaccinazioni o, nel caso dei cuccioli, la sverminazione. Il sig. Mario Velasi, utente di Change.org, la piattaforma dove chiunque può aprire una petizione, ha aperto una petizione che pensa proprio a tutelare chi ha problemi economici nel mantenere un animale.
Questo screenshot, preso direttamente dal link diretto alla petizione del sig. Mario Velasi chiarifica senza sorta di dubbio le intenzioni e le richieste che la petizione presenta. E certamente, se anche per chi certifica un reddito basso, ci fosse la sicurezza di poter fornire le cure eventualmente necessarie al proprio amico peloso più persone farebbero il passo di adottare un animale bisognoso dal canile, o dalla strada che sia.
L’intento è lodevole e da noi totalmente condiviso, ma considerata la limitata reattività del Governo in generale e il persistente stato di crisi, dubitiamo che sia un progetto realizzabile a breve termine. L’indifferenza di diverse realtà, in particolare municipalità o anche regioni, verso le tematiche animaliste come ad esempio il problema del randagismo, ci spinge a non porre troppe speranze nella sensibilità di chi siede in poltrone di potere.
Nondimeno, la petizione del sig. Velasi offre voce a quanti soffrono in silenzio, e nella consapevolezza che non arriverà alcun aiuto nel non poter adottare un cane o un gatto, e merita quindi di essere diffusa, firmata e presa in considerazione, se non dalle autorità, da tutti i cittadini comuni a cui stiano a cuore gli animali e il loro benessere.
Perciò, vi invitiamo a firmare e condividere a più non posso!