Pippa veglia su Mia, bambina col diabete
I miracoli felini non hanno confini. Gatti speciali sono ovunque: Europa, America, Asia, Africa, Oceania… e Kent. Proprio nel Kent, regione del Regno Unito, vive, Pretty Pippa, una gattina bianca e nera molto speciale. Infatti, Pippa veglia su Mia, bambina col diabete.
Pippa era una dei tanti randagi approdata all’associazione animalista RSPCA, in attesa di una famiglia. Chi lo sa perché la famiglia Jansa, quando ha deciso di adottare un gatto nel 2013, ha scelto proprio questa gattina bianco e nera. Forse, senza neppure esserne coscienti, sapevano che Pippa era speciale e che sarebbe diventata un membro della famiglia indispensabile e amorevole.
Mia, dieci anni, soffre di diabete di tipo 1: ciò significa che i livelli di zucchero nel suo sangue devono essere costantemente monitorati, e quando essi calano eccessivamente Mia soffre di episodi di ipoglicemia. Si presentano, in quel caso, sintomi come sudorazione, tremori, tachicardia, capogiri, mal di testa, visione offuscata e in generale un senso di stanchezza che può culminare nello svenimento. Non certo una condizione ideale per una bambina, e indubbiamente molto pericolosa se si presenta durante il sonno, quando Mia non ne è cosciente.
La prima volta che Pippa ha percepito il calo di zuccheri nel sangue di Mia è stato proprio nel mezzo di una notte, e ha provveduto prontamente a svegliare la piccola e la sua famiglia. I signori Jansa hanno pensato si trattasse di un caso, ma si sono dovuti ricredere quando è capitato nuovamente, e ancora, e ancora. Nel 2014, si contavano a 20 le occasioni in cui Pippa è intervenuta a chiamare aiuto per Mia.
D’altronde vi abbiamo già parlato in passato di come i gatti riescano a percepire il cancro negli esseri umani.
La famiglia Jansa dorme ora sonni più tranquilli, perché sa che Pippa veglia su Mia con dedizione, giorno e notte, qualsiasi cosa accada. E Mia, per la sua micia stravede: la chiama “la mia micia speciale, la mia piccola protettrice”.