Rubata la statua di Tombili, gatta tanto amata da Istanbul… e restituita!
Quando la gatta Tombili ha spirato, la città di Istanbul, addolorata, l’aveva voluta fortemente, tanto da lanciare una petizione online per richiederla al governo della città. E meno di un mese fa, la statua, realizzata dallo scultore Seval Şahin e caratteristica nel replicare la posizione da riposo preferita della micia, era stata terminata, e successivamente posta sul marciapiede preferito di Tombili. Due giorni fa, l’8 settembre, neanche un mese dopo l’inaugurazione è stata rubata la statua di Tombili.
La statua troneggiava così sulla strada di Istanbul, e come si può ben notare dalla fotografia non era inusuale che i passanti le lasciassero un bicchierino o dei croccantini. Quasi come se Tombili fosse tornata da loro, seppure in una forma differente e meno pelosa. Questo, invece, lo scenario che ha accolto l’utente Twitter Delal Arya, vale a dire la prima persona a segnalare il furto.
Un individuo non identificato si è portato via la statua, per motivi che proprio non ci riesce di comprendere. Forse “per amore”, per avere l’ultima testimonianza dell’esistenza di Tombili tutta per sé; forse guidato dal pensiero che un giorno quella scultura potesse vedersi attribuito un significativo valore monetario.
Quello che è certo è che, rubata la statua di Tombili, agli abitanti di Istanbul che l’hanno amata e portata tanto nel cuore da richiedere un monumento a lei dedicato, ora resta solo il ricordo. Che, certo, è la manifestazione in realtà più potente e longeva di un sentimento, ma rimane comunque ingiusto che ai cittadini sia stata sottratta la possibilità di vedere Tombili fisicamente, per quanto una statua sia solo una raffigurazione. Tantissimi hanno amato Tombili, tanto che in quasi 17.300 hanno firmato a favore della realizzazione della statua.
Pertanto, anche ammettendo la possibilità che a guidare la mano del ladro sia stato un eccesso d’amore, si tratta ugualmente di un gesto senza scusanti.
La buona notizia è che la statua di Tombili è stata restituita poco più di 48 ore dopo il furto! Ora è tornata a riposare in quello che era l’angolo preferito della micia in vita. Per fortuna, ci sono anche ladri con un cuore!